13 settembre 2025: “a Como sparisce per sempre la Luna” | Non la vedremo più per anni

Luna

Luna-Fonte Pexels-Corrireredicomo.it

Un frammento lunare sarà protagonista a un evento sul Lago di Como: scienza, tecnologia e un tocco di magia celeste.

Cosa accadrebbe se un pezzo di Luna arrivasse tra le montagne italiane?

Non è fantascienza ma realtà, e accadrà molto presto, non ci credi? Il sogno si sta avverando e sarà disponibile per tutti la possibilità di vivere un’esperienza unica.

Un evento unico porterà il fascino dello spazio in riva al lago. Un progetto che richiede un impegno importante, ma che ne vale la pena.

Sarà un’occasione per scoprire quanto il futuro sia già presente. Ecco di cosa si tratta.

Il richiamo dello spazio: la luna sparisce

Il rapporto tra uomo e spazio ha sempre avuto un doppio volto: da una parte l’avventura scientifica, dall’altra la fascinazione ancestrale per l’universo. Guardare la Luna, immaginare di toccarla, è un sogno che accompagna l’umanità da secoli. Oggi, grazie alla New Space Economy, questa connessione diventa sempre più concreta, trovando nuove forme di applicazione, studio e divulgazione.

Sul Lago di Como, in un luogo incorniciato da montagne e acqua, questo legame si trasformerà in esperienza diretta. Un appuntamento capace di unire ricercatori, manager, studenti e appassionati sotto lo stesso cielo, con la promessa di momenti irripetibili. Non si tratterà solo di ascoltare conferenze o ammirare stand tecnologici: il cuore dell’evento sarà un simbolo, un frammento autentico della superficie lunare che sarà possibile osservare da vicino.

Centro spaziale
Centro spaziale-Fonte Canva-Corrieredicomo.it

La Luna a Como solo fino al 12 settembre

Al Centro spaziale del Lario di Gera Lario, l’11 e il 12 settembre, si terrà “LarioSpace 2025”, terza edizione di un evento ormai punto di riferimento per il settore aerospaziale. L’attrazione principale sarà il “Lunar Sample 15555”, 92,5 grammi di roccia raccolta durante la missione Apollo 15 dall’astronauta David Scott. Proveniente da un masso di oltre 9 kg, custodito in una teca piramidale trasparente, rappresenta un raro esempio di quanto lo spazio possa concretamente entrare nelle nostre vite. Dunque dal 13 in poi questo speciale frammento di Luna non potrà più essere visitato.

La manifestazione vedrà la partecipazione di astronauti italiani come Paolo Nespoli e Walter Villadei, oltre a un ampio parterre di esperti internazionali, aziende e istituti di ricerca. Le due giornate saranno ricche di conferenze su innovazione, sostenibilità, osservazione della Terra ed esplorazione spaziale. Non mancheranno le sorprese: tre “golden ticket” nascosti nelle buste di benvenuto daranno la possibilità di vivere un volo Zero-G, mentre la serata di giovedì si concluderà con il “Lario Stellar Aperitif”, un momento di networking con musica dal vivo e ospiti d’eccezione. Un evento che unisce scienza, cultura e spettacolo, con lo sguardo rivolto alle stelle.