3600€ se hai partorito in questi anni: adesso è ufficiale | Avremo un BONUS FIGLI come in Cina

Bonus figli, è il momento giusto per diventare mamma
Un aiuto concreto per chi ha figli piccoli è stato confermato: l’importo cresce e cambia in base all’ISEE. Il Bonus figli che aspettavi.
Avere un figlio è una gioia immensa ma comporta anche nuove responsabilità e spese non sempre semplici da gestire.
Negli ultimi anni le famiglie italiane hanno potuto contare su diverse agevolazioni, ma non tutte garantivano continuità.
Oggi, invece, arriva la conferma di un sostegno che diventa più consistente e più vicino alle esigenze reali dei genitori.
Una misura che ricorda, almeno nello spirito, i famosi incentivi messi in campo in altri Paesi per sostenere la natalità.
Un aiuto che cresce con le famiglie
Negli ultimi decenni il tema della natalità è diventato centrale in molte politiche sociali, poiché sempre più famiglie faticano a conciliare lavoro e figli. In Italia, il calo delle nascite si accompagna a un aumento dei costi legati alla cura e all’educazione dei più piccoli. Per questo, il dibattito su bonus e sostegni economici non si è mai fermato.
Molti genitori guardano con interesse agli esempi stranieri, come quello della Cina che ha introdotto incentivi mirati per incoraggiare la crescita demografica. Oggi anche nel nostro Paese torna una misura che, pur con caratteristiche diverse, va proprio nella direzione di alleggerire i bilanci familiari. La novità è che l’importo massimo raggiunge una cifra mai vista prima, diventando una risorsa preziosa per chi ha bambini piccoli.
Bonus figli 2025: come funziona e a chi spetta
Come funziona il bonus che supporta le nuove famiglie aiutandole nella crescita dei figli e come si invia la domanda? Dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025 sarà possibile richiedere il bonus asilo nido, un contributo economico che copre parte delle spese per la retta di strutture pubbliche e private, oltre ai servizi di assistenza domiciliare per bambini con patologie gravi. L’importo annuale varia in base all’ISEE, con un massimo fissato a 3.600 euro, contro i 3.000 previsti nel 2024.
Le famiglie con ISEE fino a 25.000 euro riceveranno fino a 3.000 euro, erogati in undici rate mensili. Chi ha un ISEE tra 25.001 e 40.000 euro potrà contare su 2.500 euro, mentre con un ISEE oltre i 40.000 euro il contributo sarà di 1.500 euro. Ma la vera novità riguarda i nuclei con ISEE inferiore a 40.000 euro e due figli piccoli (uno nato dal 1° gennaio 2025 e un altro sotto i 10 anni): in questo caso il rimborso annuale raggiunge i 3.600 euro. Per ottenere il bonus sarà necessario presentare domanda sul portale INPS, con SPID, CIE o CNS, allegando documentazione fiscale, prova di pagamento e coordinate bancarie per l’accredito. Una procedura chiara che rende questa misura uno dei sostegni più attesi e concreti per le famiglie italiane.