Autore: Ansa

  • Crimi, sì ad uscita bimbi vicino casa

    Crimi, sì ad uscita bimbi vicino casa

    (ANSA) – ROMA, 2 APR – Con la Circolare del Ministero dell’Interno che consente l’uscita di bambini da casa accompagnati da un genitore “non cambia niente: è consentita, come sempre, l’attività motoria necessaria attorno a casa. E’ stato aggiunto che è compresa l’attività motoria necessaria per i bambini. Quindi oltre a quella mia necessaria, se porto il bambino piccolo è consentito, sempre nei 200 metri vicino casa. Non cambia nulla”. Lo ha detto il sottosegretario all’Interno e capo politico di M5s Vito Crimi ad Agorà, su Rai 3. “Le Circolari – ha sottolineato Crimi – sono per gli agenti accertatori perche tutti agiscano nello stesso modo, per evitare che uno dica ‘questo non è consentito’. Se io ho un bambino di 2 anni e lo porto con me attorno a casa, questo può essere consentito”.

  • Crimi, obiettivo r.emergenza da 780 euro

    Crimi, obiettivo r.emergenza da 780 euro

    (ANSA) – ROMA, 31 MAR – Per il reddito di emergenza “a mio parere chiunque dovrebbe avere almeno 780 euro” e “me lo immagino come una misura di tipo universale: rivolto a tutti coloro che nell’ultimo mese non hanno percepito un reddito e che non sono coperti da altre misure”. La platea che potrebbe essere coinvolta riguarda “diverse categorie. In primo luogo tutti coloro che lavorano nel mondo del turismo che hanno una ciclicità stagionale, e che quando è esplosa la crisi non avevano contratti attivi. Sono i primi che dobbiamo proteggere”. Così in una intervista a The Post Internazionale il capo politico del M5s Vito Crimi. “dobbiamo immaginarci – prosegue – degli strumenti che consentano, a presentazione della domanda, una erogazione immediata” attraverso la risposta a “una sola condizione. Hai avuto un reddito a marzo? Se la risposta è no, ne ha diritto. Se hai una soglia di reddito molto alta, perdi il reddito”.

  • Covid: teologi accusano,scelte colpevoli

    Covid: teologi accusano,scelte colpevoli

    (ANSA) – ROMA, 1 APR – “Lo scoppio dell’epidemia ha avuto un impatto devastante sul sistema sanitario, e sta già producendo conseguenze altrettanto gravi sul piano sociale”: con queste parole un gruppo di teologi, medici, vescovi, parroci, lancia un ‘j’accuse’ parlando di “disfunzioni organizzative” nella gestione dell’emergenza le cui conseguenze “sono state disastrose”. Sono anche “evidenti le colpevoli scelte di una politica che ha sottoposto la sanità all’aziendalizzazione”. La “Lettera nella tempesta” nasce su iniziativa di alcuni gesuiti della Pontifica Università Teologica dell’Italia Meridionale di Napoli che puntano l’indice anche contro “la spesa militare” che “ha continuato a crescere in modo esponenziale” mentre “il servizio sanitario nazionale era sottoposto a continui tagli”. Ora si chiede di fermare l’emergenza sociale attingendo a quei fondi. Ma anche le Chiese “potrebbero rinunciare alla parte dell’8 per mille di cui i cittadini italiani non hanno esplicitamente dichiarato la destinazione”.

  • Covid: Papa, grazie a media meno isolati

    Covid: Papa, grazie a media meno isolati

    (ANSA) – CITTA’ DEL VATICANO, 1 APR – Il Papa, nella messa a Santa Marta, dedicata da giorni all’emergenza per il coronavirus, oggi ha messo in risalto il lavoro degli operatori dei media. “Oggi vorrei che pregassimo per tutti coloro che lavorano nei media”, coloro che “lavorano per comunicare perché la gente non si trovi tanto isolata”, e sono impegnati “per l’educazione dei bambini, per le informazioni, per aiutare a sopportare questo tempo di chiusura”.

  • Covid: altro caso in Vaticano,il settimo

    (ANSA) – CITTA’ DEL VATICANO, 2 APR – Nuovo caso di Covid in Vaticano. “Ai sei casi comunicati, si è aggiunta la positività di un ulteriore dipendente della Santa Sede, già in isolamento dalla metà di marzo per via della moglie, che era risultata positiva al Covid-19 dopo aver prestato servizio nell’ospedale italiano dove lavora”. Lo comunica il direttore della sala stampa vaticana Matteo Bruni.

  • Costa Diadema, posto medico nel porto

    Costa Diadema, posto medico nel porto

    (ANSA) – PIOMBINO (LIVORNO), 2 APR – Un posto medico avanzato sarà attivato al porto di Piombino (Livorno) dove ha attraccato la nave da crociera Costa Diadema, per assistere i componenti dell’equipaggio positivi al Covid-19 a bordo della nave con sintomi non gravi, in caso di improvviso peggioramento delle loro condizioni. “Ci sarà un posto medico per il triage e la stabilizzazione – spiega Piero Paolini, direttore della Cross di Pistoia -, poi se c’è bisogno il paziente verrà ricoverato attraverso in uno degli ospedali della Toscana”. La struttura in 250 metri quadri garantisce isolamento dei pazienti, rianimazione avanzata, trattamento prima di un trasferimento. Il punto medico avanzato è connesso con gli ospedali grazie ad una ambulanza in biocontenimento. “Avevamo chiesto garanzie – ha detto il sindaco Francesco Ferrari – per la città e per il nostro ospedale, che non è un ospedale Covid-19, nel caso in cui le oltre 1.000 persone che sono ancora a bordo avessero avuto bisogno di cure. Le nostre richieste sono state recepite”.

  • Corsa a 600 euro, 100 domande al secondo

    Corsa a 600 euro, 100 domande al secondo

    (ANSA) – ROMA, 1 APR – Parte la corsa al bonus da 600 euro per gli autonomi. “Dall’una di notte alle 8.30 circa, abbiamo ricevuto 300mila domande regolari. Adesso stiamo ricevendo 100 domande al secondo. Una cosa mai vista sui sistemi dell’Inps che stanno reggendo, sebbene gli intasamenti sono inevitabili con questi numeri”. E’ quanto afferma il presidente dell’Inps, Pasquale Tridico. Tridico chiarisce che “non c’è fretta”. “Come abbiamo detto più volte – afferma – le domande possono essere fatte per tutto il periodo della crisi, anche perché il Governo sta varando un nuovo provvedimento sia per rifinanziare le attuali misure sia per altre”.

  • Coronavirus:Trump ne parla con Bolsonaro

    (ANSA) – NEW YORK, 2 APR – “Ho parlato con Bolsonaro” del coronavirus. Lo afferma Donald Trump riferendo del suo colloquio telefonico con il presidente del Brasile Jair Bolsonaro.

  • Coronavirus:oltre 30mila morti in Europa

    Coronavirus:oltre 30mila morti in Europa

    (ANSA-AFP) – PARIGI, 1 APR – Sono oltre 30 mila le vittime del coronavirus nella sola Europa. E’ quanto emerge da un conteggio dell’Afp. In tutto il mondo il totale delle vittime ha superato quota 42 mila.

  • Coronavirus:bandiera a mezz’asta a Colle

    Coronavirus:bandiera a mezz’asta a Colle

    (ANSA) – ROMA, 31 MAR – Bandiera a mezz’asta questa mattina anche al Quirinale che in serata vedrà il celebre “Torrino” del palazzo illuminato con il tricolore. Questa mattina infatti un gruppo di corazzieri ha provveduto collocare “a mezz’asta” in segno di lutto la bandiera italiana che si trova sul balcone della piazza del Quirinale. Mentre in serata, grazie all’Acea, il “Torrino” sarà illuminato di bianco, rosso e verde dal tramonto all’alba e fino alla fine dell’emergenza. Il “Torrino” è un po’ il simbolo del Quirinale ed è il punto più alto del palazzo che fu dei papi: è un belvedere fatto realizzare dall’architetto Ottaviano Mascarino nel corso di uno dei primi ampliamenti dell’edificio, su incarico di papa Gregorio XIII. Proprio sul “Torrino” sono issate le tre bandiere istituzionali, ovvero il Tricolore, la bandiera dell’Unione europea e lo stendardo presidenziale.