(ANSA) – ROMA, 24 FEB – Una violenta tempesta di sabbia proveniente dal Sahara si è abbattuta durante il fine settimana sull’arcipelago delle Canarie costringendo il gestore aeroportuale Aena a cancellare, sospendere o deviare tutti i voli (822 solo ieri) a causa della bassa visibilità: ieri sera la situazione è migliorata ed i collegamenti sono stati ripristinati, ma lo scalo di Tenerife Sud rimane chiuso. Secondo quanto riporta la Bbc online, il governo regionale ha emesso un’allerta consigliando ai cittadini di rimanere a casa e di evitare di viaggiare. Da parte sua, il servizio meteo nazionale prevede venti di una velocità massima di 120 chilometri orari sulle Canarie fino a oggi. I forti venti hanno spinto sull’Atlantico un gigantesco e denso fronte di sabbia dal deserto del Sahara: le immagini satellitari della Nasa pubblicate dalla Bbc mostrano il fronte che dalla costa nord-occidentale dell’Africa raggiunge soprattutto le isole di Lanzarote e Fuerteventura.
Autore: Ansa
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Borsa:coronavirus piega Milano ed Europa
(ANSA) – MILANO, 20 FEB – L’esplodere del coronavirus nelle regioni del Nord Italia, locomotiva del Paese e una delle zone più ricche d’Europa, piega Milano (-4,69%) e i listini del Vecchio Continente mentre i futures in calo di Wall Street preannunciano una seduta negativa anche oltre Oceano. La paura di un rallentamento delle economie e di una frenata nei risultati aziendali contagia tutte le piazze con Francoforte in flessione del 3,5%, Parigi del 3,4% e Londra del 3%. Le vendite non risparmiano nessun settore, a partire dalla moda dove a Parigi Lvmh flette del 4,5% e Kering del 4,8%, e dalle compagnie aeree con Air France in caduta (-10,37%) così come British Airways (-8,5%) a Londra. Male anche i petroliferi dietro alla flessione dei prezzi del greggio.
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Borsa, Tokyo giù del 3,6% in apertura
(ANSA) – TOKYO, 25 FEB – Crollo in apertura di seduta per la Borsa di Tokyo, dopo il giorno di festività di ieri, in scia alla pesante correzione dei listini azionari globali a causa della diffusione del coronavirus. Il Nikkei lascia sul terreno il 3,60% a quota 22.335,421, con una perdita di oltre 800 punti. Sul mercato valutario lo yen torna ad apprezzarsi sul dollaro a 110,90 e sull’euro a 120,30.
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Borsa Milano sprofonda con coronavirus
(ANSA) – MILANO, 24 FEB – I timori legati all’espandersi del coronavirus fuori dalla Cina affossa le borse europee. E a guidarle è Milano (-4,7%) alla luce delle misure prese nel Nord Italia per limitare il contagio. Le vendite, considerando che i listini viaggiavano sui massimi, colpiscono un po’ tutti i settori con cadute sensibili nel lusso, turismo e commercio. Lo stop alle partite di campionato non aiutano la Juve (-9,6%), le prospettive nella moda penalizzano Ferragamo (-7,6%) e Moncler (-6,5%) e fuori dal paniere principale spiccano i cali di Autogrill (-12,8%), Ovs (-11,3%) e Fiera Milano (-9,4%). Argina la caduta soltanto Tim (-1,98%) con Inwit (-0,67%) grazie a Kkr più vicina. La permanenza del ceo Jean Pierre Mustier al suo posto non sostiene Unicredit (-3,93%) ma fanno peggio Ubi (-5,3%) e Intesa (-5%) in una giornata non facile per i finanziari con lo spread Btp Bund salito a 144,6 punti.
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Borsa Milano scivola -4% su coronavirus
(ANSA) – MILANO, 24 FEB – La Borsa di Milano e quelle europee aprono la settimana in caduta per l’allarme lanciato dal G20 sull’impatto del coronavirus sulle economie mondiali e in particolare per l’espandersi del contagio in Italia e delle misure di contenimento varate nelle regioni coinvolte. Piazza Affari, mentre lo spread si è allargato a 145,9 punti, guida i ribassi (-4,2%), diffusi in tutti i settori e non solo nel lusso e nei titoli legati al turismo come le compagnie aeree: a Parigi (-3,6%) e Londra (-3,2%) Air France perde l’8% e British Airways il 6,6%. La Juve guida i cali (-8,1%), Ferragamo perde il 6,83% e Moncler il 5,2%, Amplifon il 6%, Saipem il 5,9%, Cnh il 5,5%. Limitano lo scivolone Tim (-1,4%), Italgas (-2,4%) ed Enel (-2,7%).
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Borsa Milano: molti stop, Unicredit -4%
(ANSA) – MILANO, 24 FEB – Raffica di sospensioni per eccesso di ribasso sul listino principale di Piazza Affari sulla scia dei contagi per il coronavirus in Italia. Il Ftse Mib, che ha segnato una prima variazione pari al 3,45%, cede ora il 3,47% con Amplifon e Juve che segnano cali teorici del 10 e 9,9%, Azimut dell’8,7% e Pirelli del 7,6%. Sono finite in asta di volatilità Ferragamo (-7%), Fineco (-6,9%) e Saipem (-6,7%). Anche Unicredit, pur con l’ad Mustier che resta alla guida e non passa a Hsbc, scivola del 4%, Intesa del 4,6 per cento.
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Borsa: Milano crolla (-6%), male Europa
(ANSA) – MILANO, 24 FEB – Peggiora ancora Piazza Affari: l’indice Ftse Mib ha raggiunto un ribasso del 6% per poi tornare di qualche frazione sotto questa soglia, con Wall street molto debole (S&P -2,5%). Sopra i quattro punti percentuali i ribassi di Parigi e Francoforte, mentre Londra perde il 3,4%.
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Borsa: Milano apre in calo del 3,5%
(ANSA) – MILANO, 24 FEB – Avvio di seduta pesante per Piazza Affari. L’indice Ftse Mib arretra del 3,45% a 23.918 punti in apertura sull’onda dell’espansione del coronavirus nel Nord Italia.
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Borsa Milano -5%, peggiorano futures Usa
(ANSA) – MILANO, 24 FEB – Si amplia ancora la violenta corrente di vendite in Piazza Affari: l’indice Ftse Mib ha toccato un calo del 5%, anche a fronte del peggioramento dei futures sull’avvio di Wall street. Oltre i tre punti percentuali i ribassi sugli altri listini azionari europei.
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Borsa: in Europa apertura pesante
(ANSA) – MILANO, 24 FEB – Avvio di seduta in forte calo per le Borse europee, sulle quali prevalgono i timori per la diffusione del coronavirus. A Londra alle prima battute lascia sul terreno il 2%, Parigi arretra del 2,55% mentre Francoforte perde il 2,56%.