Autore: Ansa

  • Droga minori,70 cessioni in 2 settimane

    Droga minori,70 cessioni in 2 settimane

    (ANSA) – GROTTAGLIE (TARANTO), 21 FEB – I “Giardini Colombo” di Grottaglie erano diventati la base per lo spaccio di droga di tre giovani pregiudicati, arrestati oggi dalla Polizia, che cedevano le sostanze stupefacenti soprattutto a minorenni. In due settimane d’indagine sono state documentate circa 70 cessioni di droga. Gli agenti hanno notificato una ordinanza di custodia cautelare in carcere a Luigi Venza, di 24 anni, che risponde anche di evasione ed era già detenuto per altro, e un’ordinanza di custodia agli arresti domiciliari a Enrico Daversa, di 23 anni, e Giuseppe Annicchiarico, di 26, tutti accusati di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.

  • De Micheli firma proroga voli agevolati

    (ANSA) – CAGLIARI, 21 FEB – La ministra dei Trasporti Paola De Micheli ha firmato il decreto di proroga al 31 dicembre 2020 dei voli in continuità territoriale tra la Sardegna e la Penisola in scadenza il 16 aprile prossimo. Il decreto del Mit, che proroga gli oneri di servizio pubblico nei collegamenti tra i tre scali sardi di Alghero, Cagliari e Olbia e gli hub nazionali di Roma e Milano, allinea nuovamente le tre rotte allo stesso regime. Per Cagliari e Alghero la situazione è più lineare: ad Alitalia, che gestisce sino alla scadenza del 16 aprile lo schema attuale di continuità territoriale, basterà firmare nuovamente la convezione con la Regione per la proroga e continuare a volare con i contributi previsti sino all’esito del nuovo bando che viene definito in queste settimane tra Cagliari, Roma e Bruxelles. A Olbia, invece, dove Air Italy, oggi in liquidazione, aveva accettato di volare senza aiuti pubblici, ci dovrà essere un affidamento con procedura di emergenza.

  • Crimi: sparate Renzi fanno male al Paese

    Crimi: sparate Renzi fanno male al Paese

    (ANSA) – NAPOLI, 21 FEB – “Sono preoccupato per il Paese, nel momento in cui Renzi fa queste sparate e si mette di traverso su ogni cosa, non fa male a me, a Conte o al governo, ma al Paese”. Così il capo politico M5S Vito Crimi a Napoli. “Se non avessimo avuto quel senso di responsabilità – aggiunge – di capire che il Paese è in una situazione difficile e che bisogna unire le forze, non avremmo fatto questo governo”. “Non stiamo qui a tirare a campare, dobbiamo fare l’interesse dei cittadini e degli italiani e ci interessa solo quello. Nell’agenda 2023 mettiamo in campo le cose che servono, crescita, innovazione, salario minimo e lavoriamo su questo, il resto sono solo polemiche”. Quanto all’ incontro chiarificatore tra Matteo Renzi e Giuseppe Conte, Crimi lo reputa “doveroso visto come ha alzato i toni Renzi”. “Ha fatto tutto lui – ha aggiunto -. Ieri ha parlato di questo incontro con Conte dicendo che l’incontro può mettere fine al teatrino, lui stesso ha definito teatrino quello che ha fatto”.

  • Crimi convoca ministri M5S per martedì

    Crimi convoca ministri M5S per martedì

    (ANSA) – ROMA, 21 FEB – Riunione della delegazione di governo del M5s con il capo politico Vito Crimi il prossimo martedì. A quanto si apprende è questo il prossimo appuntamento fissato dal capo politico del M5s che sta mettendo a punto una proposta anche in vista dei prossimi stati generali del Movimento e in vista sia della campagna elettorale per le regionali che sul referendum sul taglio dei parlamentari. La riunione si dovrebbe tenere al Ministero degli Interni (Crimi è viceministro).

  • Coronavirus:Politburo,non siamo al picco

    Coronavirus:Politburo,non siamo al picco

    (ANSA) – PECHINO, 21 FEB – La crisi del coronavirus non ha toccato il picco: “Il punto di svolta nello sviluppo della situazione nazionale dell’epidemia non è ancora arrivato”, ha riferito la tv statale Cctv, dando conto della riunione del Politburo del Partito comunista cinese presieduta dal presidente Xi Jinping. “La prevenzione dell’epidemia e il controllo della situazione nella provincia dell’Hubei e nella città di Wuhan resta ancora grave e complessa”. Pcc e governo non dovrebbero allentare gli sforzi, ma “consolidare incessantemente gli obiettivi raggiunti e accrescere i successi della battaglia”.

  • Coronavirus:Iraq chiude confine con Iran

    Coronavirus:Iraq chiude confine con Iran

    (ANSA) – ISTANBUL, 21 FEB – Crescono le misure di prevenzione da parte di Paesi vicini dopo l’aggravamento del focolaio di coronavirus (Covid-19) in Iran. L’Iraq ha annunciato nelle scorse ore la chiusura temporanea delle sue frontiere con la Repubblica islamica, mentre la compagnia di bandiera del Kuwait ha sospeso i voli verso l’Iran. Anche l’Armenia sta pensando a misure restrittive. Stamani, il ministero della Salute di Teheran ha aggiornato il bilancio ufficiale con altre 2 vittime, che portano a 4 il totale, e altri 13 contagi, che si aggiungono ai 5 confermati in precedenza.

  • Coronavirus:Hubei,220 contagi in carcere

    (ANSA) – PECHINO, 21 FEB – La provincia dell’Hubei ha rivisto al rialzo il numero di nuovi contagi diffuso questa mattina sull’aggiornamento a ieri, portandoli da 411 a 631, a seguito del conteggio di 220 casi registrati in un carcere. Il nuovo dato, secondo la commissione sanitaria locale, rappresenta un’inversione dei tendenza dopo il calo maturato negli ultimi 3 giorni. Il numero complessivo della provincia, epicentro dell’epidemia, supera adesso i 62.600 casi.

  • Coronavirus, vittime salgono a 2.252

    Coronavirus, vittime salgono a 2.252

    (ANSA) – ROMA, 22 FEB – Il nuovo bilancio delle vittime del coronavirus, pubblicato dalla mappa online della statunitense Johns Hopkins University, sale a 2.252 morti, compreso l’italiano deceduto ieri sera in Veneto. i casi confermati di contagi sono, invece, 77.270. Sono, infine, 18.898 le persone guarite al momento.

  • Coronavirus: un morto in Veneto

    Coronavirus: un morto in Veneto

    (ANSA) – ROMA, 21 FEB – E’ morto all’ospedale di Schiavonia uno dei due pazienti di Vo’ Euganeo (Padova) positivi al coronavirus. Si chiamava Adriano Trevisan, aveva 78 anni, ed era un ex titolare di una piccola impresa edile in pensione. L’uomo, ricoverato già da una decina di giorni per precedenti patologie, è morto prima di poter essere trasferito all’ospedale di Padova, come era stato deciso dopo la conferma dell’infezione.

  • Coronavirus: sbarcati in 1000 da Diamond

    Coronavirus: sbarcati in 1000 da Diamond

    (ANSA) – TOKYO, 22 FEB – Sono circa 1.000 i passeggeri sani sbarcati dalla Diamond Princess, durante i tre giorni fino a venerdì, mentre circa 300 ospiti e altri mille membri dell’equipaggio sono rimasti a bordo. Il periodo di quarantena imposto dalle autorità sanitarie è terminato lo scorso mercoledì e le persone rimaste sulla nave, ancorata nel porto di Yokohama, pur risultando negative al coronavirus, hanno condiviso la cabina con un individuo infetto, quindi saranno trattenute altri 14 giorni. Il totale delle persone a cui è stato diagnosticato il virus si è assestato a 634, e due passeggeri anziani sono deceduti lo scorso giovedì. Le persone sbarcate saranno monitorate per un periodo di 14 giorni, durante il quale è consigliato restare a casa ed uscire solo per motivi straordinari. Tra i passeggeri sbarcati ieri c’erano anche 19 italiani che sono rientrati in Italia.