Categoria: Cultura e spettacoli

  • Andrea Vitali e Beppe Bergomi alla festa della Fondazione Somaschi

    Andrea Vitali e Beppe Bergomi alla festa della Fondazione Somaschi

    Domenica 30 settembre a Como la Fondazione Somaschi onlus apre le porte della Comunità educativa per minori “Annunciata” di via Varese 19 per accogliere amici e concittadini e trascorrere insieme una giornata di festa (dalle 10 alle 17) all’insegna della cultura, dello sport e del divertimento. Speciali ospiti saranno, tra gli altri, lo scrittore bellanese Andrea Vitali, che presso la struttura tiene periodicamente dei laboratori narrativi per i ragazzi ospiti, e il calciatore Beppe Bergomi che da tempo è vicino alla Comunità. Il centro educativo della Fondazione Somaschi da venti anni accoglie ragazzi dagli 11 ai 21 anni che si trovano in condizioni di fragilità, disagio so­ciale o che provengono da situazioni di maltrattamento e offre loro accoglienza e l’opportunità di un futuro migliore.

    Il programma prevede alle ore 10 la Santa Messa al Santuario del Ss. Crocifisso. Dalle 11.15 aprirà la mostra “Amici del colore”, i più piccoli potranno partecipare a giochi e laboratori di pittura mentre Andrea Vitali presenterà il suo ultimo libro “Bella Zio” in uno speciale Caffè letterario aperto a tutti. Per l’occasione la vendita del volume sosterrà i progetti della Fondazione Somaschi.

    Alle 12 a tutti sarà offerto un aperitivo, chi invece vorrà pranzare potrà farlo presso lo stand gastronomico allestito dai volontari. Alle 14, sarà proiettato il video musicale “Picio” realizzato dai giovani di My Map, un progetto per l’inclusione sociale e lavorativa di minori e giovani adulti sottoposti a provvedimento dell’Autorità Giudiziaria.

    Il pomeriggio, dalle 14.30, sarà dedicato allo sport con gli incontri di calcio tra i Fuoriclasse Como e la scuola calcio Milan Eracle e tra la Rappresentativa Annunciata e la Rappresentativa Accademia calcio Como Centro formazione FC Inter. Contemporaneamente ci saranno anche un’esibizione di baskin, nuova disciplina sportiva ispirata al basket che consente anche la partecipazione di giocatori con disabilità, con la Polisportiva Laser Game di Erba e una partita di pallavolo dell’Associazione Miani. Il pomeriggio si conclude alle 16.15 con la merenda per tutti e la possibilità di incontrare i campioni sportivi presenti.

  • Andreani presenta il nuovo disco

    Andreani presenta il nuovo disco

    La copertina del nuovo album di Filippo Andreani

    Che Filippo Andreani ami lo sport del pallone, quello sano, fatto di eroi da cantare, non è una novità. E non sorprende che il suo nuovo lavoro, naturale seguito de La prima volta, si intitoli Il secondo tempo.Prodotto da Guido Guglielminetti, l’album – che verrà pubblicato ufficialmente in primavera – è stato anticipato lo scorso dicembre da una stampa in vinile a tiratura limitata per sostenere i piccoli negozi di dischi che ancora credono nell’immortale padellone a 33 giri.Musicista molto generoso, Andreani arriva dal punk con gli Atarassia, ma è forse nella canzone d’autore che ha trovato la cifra meglio mette a fuoco la sua anima.

    Un assaggio di tutto ciò lo avremo domani, domenica 4 febbraio, alle 18, sul palco del live club “All’1&35circa” di Cantù in via papa Giovanni XXIII 7 . Si tratta di un’occasione speciale intitolata Confesso che ho sognato, parole e storie da “Il secondo tempo”.Accanto a Filippo Andreani ci saranno l’illustratore Osvaldo Casanova, che ha curato l’estetica dell’album, il cantautore Luca Ghielmetti, Gian Battista Galli con i Sulutumana in trio, Francesco Morra Mormile del negozio di dischi di qualità e vintage Alta Fedeltà e soprattutto il celebre giornalista Gianni Mura. Modererà il critico e scrittore Maurizio Pratelli.

  • Aniston, il set anche a Villa Erba

    Aniston, il set anche a Villa Erba

    Anche Cernobbio, simbolica mecca del cinema lariana, sarà set e punto di riferimento logistico per la troupe che si appresta a realizzare anche in Italia il nuovo film di Jennifer AnistonMurder Mystery, produzione Netflix.

    Si girerà probabilmente il 6 agosto nella storica dimora che fu di Luchino Visconti e che per ribadire la propria vocazione alla settima arte il 27 luglio ospiterà la “notte bianca” del cinema a cura del “Lake Como Film Festival” fino alle 5 del mattino. La “Lake Como Film Night” partirà dalle 17. Ospiti d’onore saranno l’attrice Jasmine Trinca e Rino Stefano Tagliaferro, visual artist tra i più premiati a livello internazionale.

    A Villa Erba Luchino Visconti ultimò il montaggio del filmLudwige nel 2000 vi è stato girato il filmLa partita – La difesa di Lužindi Marleen Gorris, protagonista l’attore John Turturro. Nel 2014 George Clooney, lariano di adozione, vi ha girato lo spot pubblicitario per una nota marca di caffè.

  • Arpa, Floraleda Sacchi si ispira al cinema noir

    Arpa, Floraleda Sacchi si ispira al cinema noir

    Serie, colonne sonore e racconti noir, così si può riassumere il nuovo album di Floraleda Sacchi e Damiano GrandessoSeries Noirin uscita   per l’etichetta Amadeus Arte distribuita internazionalmente da Naxos. Il disco raccoglie colonne sonore di popolari serie cinematografiche, TV e web realizzate con arrangiamenti originali degli interpreti e un uso sapiente dell’elettronica che colora quest’album di sfumature avvincenti. L’album si apre con due brani di Hans Zimmer: un’aggressiva e sferragliante versione del tema Dark Knight (Batman) e il solenne brano Chevaliers de Sangreal che contraddistingue il film Codice Da Vinci e sequel. In alcune tracce sono i respiri nel sax o i rumori della meccanica dello strumento a dettare suoni che ricordano il mare (The Danish Girl di Alexandre Desplat) o creano una base ritmica (Dexter di Daniel Licht). L’arpa è spesso suonata con carta o metallo tra le corde o lasciata in purezza come negli intensi brani di Max Richter (temi di Black Mirror, The Leftovers, Shutter Island).Per scoprire di più c’è il sitoseriesnoir.floraleda.com.

  • Arrivano le   Olimpiadi della Valle Intelvi

    Arrivano le Olimpiadi della Valle Intelvi

    Forte del successo ottenuto lo scorso anno, con un incremento di circa il 25% di ingressi rispetto al 2016, il Museo d’Arte Sacra di Scaria ha aperto la nuova stagione 2018 con nuove aspettative e numerosi eventi e iniziative per tutta la comunità, volte a diffondere e promuovere l’arte dei Maestri Intelvesi.

    “Tutto questo – spiega Giovanni Peduzzi, Presidente dell’Associazione Amici del Museo d’Arte Sacra di Scaria – grazie soprattutto al prezioso contributo della nostra associazione che, in poco più di un anno dalla sua nascita, ha raggiunto 270 soci».

    Tra le iniziative proposte l’Olimpiade della alta Valle Intelvi” del 28 luglio alle ore 20.30 presso il Palalanzo, organizzata dall’Associazione Amici del Museo di Scaria in collaborazione con le Pro-Loco di Lanzo, Pellio, Ramponio-Verna e l’Associazione Amici di Scaria. Lo scopo della manifestazione è quello di creare momenti di puro divertimento e di grande socializzazione per le giovani, e meno giovani, generazioni, proponendosi quindi anche come una valida operazione di recupero e rivalutazione del modo di divertirsi di qualche anno fa, quando il gioco era molto diverso da quello odierno. Sono infatti previsti alcuni tra i giochi più classici e popolari quali la corsa nei sacchi, la corsa dei gamberi, il ping-pong… e molti altri. Info su www.museodiscaria.it.

  • Arte comasca in Ticino, riapre a Lugano la Gipsoteca Giudici

    Arte comasca in Ticino, riapre a Lugano la Gipsoteca Giudici

    Arte comasca in Canton Ticino. Riapre dopo la pausa estiva la Gipsoteca Giudici, dedicata a Gianluigi Giudici (Casanova Lanza 1927, Valmorea 2012) e alla sua opera, raccoglie diverse centinaia di gessi di lavori poi fusi in bronzo, realizzati in oltre cinquant’anni di attività. Il linguaggio utilizzato dall’artista spazia dal figurativo all’astrazione, nella sua variante organica. Particolarmente apprezzata nel tempo è stata la sua scultura religiosa, collocata presso chiese delle province lombarde e del Canton Ticino, con una eccezione per l’ampio intervento compiuto a Vienna, tra 1966 e 1992, presso la Chiesa del Buon Pastore.

    L’allestimento presso la sede della Gipsoteca, è stato realizzato con lo scopo di evidenziare la varietà e peculiarità dei linguaggi utilizzati, attraverso la creazione di “isole” ossia raggruppamenti di opere che meglio inquadrano aspetti del suo lavoro. Da segnalare inoltre altri due interessanti spazi: il deposito gremito di gessi di varia epoca e di vario interesse e l’atelier giovanile dell’artista con gli strumenti per la realizzazione di lavori a cesello e a sbalzo.

    La Gipsoteca riapre al pubblico da mercoledì a sabato, dalle 14 alle 18. Per maggiori informazioni consultare il sito:www.fondazionegiudici.com.

  • Arte e natura, laboratorio a Villa Carlotta

    Arte e natura, laboratorio a Villa Carlotta

    A Tremezzina Villa Carlotta, dimora storica con parco botanico visitata da oltre 200mila persone l’anno, offre ai bambini e alle famiglie  attività educative e laboratori. Chi ama natura e bellezza può partecipare al corso “Il fiore: scrigno di vita, delizia delle muse”. Il prossimo appuntamento è per domenica 12 agosto alle 16.30.

    Sarà l’occasione per approfondire i significati del fiore, meraviglioso oggetto della natura. Il fiore non è solo un organo vegetale deputato alla riproduzione dei vegetali, a favorire l’incontro tra sessi differenti in questi esseri viventi e uno strumento di comunicazione tra piante e insetti ma è anche delizia dei nostri occhi e fonte di ispirazione nelle arti. Il parco di Villa Carlotta ne è pieno e il museo ne ricorda la bellezza.

    Il laboratorio, della durata di 1 ora e mezza circa, sarà condotto dagli educatori dei Servizi Educativi di Villa Carlotta che coinvolgeranno i visitatori nell’esplorazione del linguaggio artistico e dei significati scientifici che il patrimonio del parco botanico e del museo cela e restituisce ai visitatori più curiosi.

    L’evento è pensato per adulti e per bambini. Costo: 10 euro a persona (incluso ticket di ingresso al museo e al giardino).

  • Bambina comasca alla finale dello “Zecchino d’oro”

    Bambina comasca alla finale dello “Zecchino d’oro”

    Tutto pronto oggi pomeriggio per  finalissima dello Zecchino d’oro 2018 in programma su RaiUno. Quale sarà la canzone vincitrice di questa edizione?  La quarta ed ultima giornata del più antico, celebre ed amato festival della canzone per bambini ospita in gara la bambina comasca Giulia Murrai di Cabiate. Conduce Francesca Fialdini, affiancata dagli esuberanti Gigi e Ross. Ci sarà non solo la consueta Giuria dei Piccoli, la giuria ufficiale dello Zecchino d’Oro, ma anche una Giuria di Amici dello Zecchino con Vip quali Micaela Ramazzotti, Bianca Atzei, Cristina D’Avena e il direttore artistico in persona Carlo Conti, che il 14 dicembre condurrà il grande show dello Zecchino d’Oro in prima serata su Rai1 per vivere il Natale attraverso le canzoni di ieri e di oggi. La Direzione Musicale è sempre del Maestro Beppe Vessicchio. Grazie alla collaborazione tra l’Antoniano di Bologna, Rai Digital e Rai1, il nuovo sito www.zecchinodoro.rai.it, dedicato alla 61° permetterà a tutti di visualizzare non solo la diretta della trasmissione ma anche tanti contenuti extra.

    Oggi  si ascolteranno tutte e dodici le canzoni in gara con i piccoli interpreti che canteranno, come da tradizione, accompagnati dal Piccolo Coro “Mariele Ventre” dell’Antoniano diretto da Sabrina Simoni.

    Ecco le 12 canzoni in gara in questa quarta puntata:•    “Me la faccio sotto” (di Maria Elena Rosati e Lorenzo Tozzi), interpretata da Maksym Zhukovskyy•    “Daria” (di Matteo Cocconcelli e Andrea Bettelli), interpretata da Davide Matteucci•    “La banda della pastasciutta” (di Davide Capotorto e Alessandro Augusto Fusaro), interpretata da Angelica Gobbo. Lorenzo Pennacchio e Mario Antonio Pascale•    “Chi lo dice che” (di Vittorio Sessa Vitali e Renato Pareti), interpretata da Elena Ciocoi•    “Toro loco” (di D’Errico, Pellai, Cellani), interpretata da Simone Zichi•    “La rosa e il bambino” (di Mario Gardini e Giuseppe De Rosa), interpretata da Martina Galasso e Alyssia Mengbwa Palombo•    “La marmellata innamorata” (di Luca Dettori, Elio Satta e Mario Chessa), interpretata da Mia Bondì;•     “La cicala latina” (di Antonio Buldini e Gianfranco Fasano) interpretata da Victoria Cosentino•    “Metti avanti il cuore” (di Gianfranco Grottoli, Andrea Vaschetti e Giuseppe De Rosa) interpretata da Alina Angela Cossu e Alessandro Lorefice;•     “Meraviglioso è” (di Stefano Rigamonti) interpretata da Giulia Murrai;•    “Napoleone va in pensione” (di Valeria Bolani e Alessandro Visintainer) interpretata da Letizia Pisu;•    “Nero nero” (di Carmine Spera, Flavio Careddu, Herbert Bussini e Valerio Baggio) interpretata da Isabel Tangerini;

    Appuntamento oggi 16.40 per seguire la finalissima dello Zecchino d’oro .

  • Beckett ad Albavilla con Poggioni

    Beckett ad Albavilla con Poggioni

    Torna in scena un capolavoro del Novecento,Aspettando Godotdi Samuel Beckett (di cui l’editrice Adelphi di Milano ha avviato la pubblicazione del ricco epistolario). Sarà per la regia di Christian Poggioni, attore comasco, che sarà in scena con Lorenzo Lutteri, scenografia e costumi di Dino Serra, musiche originali di Paolo Tortiglione. Il dramma in due atti andato in scena per la prima volta a Parigi nel 1953 ma scritto negli anni della guerra, è un capolavoro del cosiddetto “teatro dell’assurdo”.  Il tutto avverrà venerdì 9 novembre alle ore 21 al Teatro della Rosa in via Patrizi 6 ad Albavilla. Info e prenotazioni 031 3353082, sitowww.christianpoggioni.it.

  • Bellagio, in arrivo una nuova misteriosa opera dello scultore Abele Vadacca

    Bellagio, in arrivo una nuova misteriosa opera dello scultore Abele Vadacca

    Marmo bianco di Carrara e marmo nero del Belgio. Sono i materiali con cui a Bellagio sta nascendo una nuova misteriosa opera dello scultore Abele Vadacca, restauratore delle guglie del Duomo di Milano che ha da tempo avviato nella “Perla del Lario” un laboratorio nei Giardini di Villa Melzi d’Eril, dove sta realizzando il ritratto del duca Tommaso Fulco Gallarati Scotti. Ogni sabato pomeriggio i giardini sono animati dal suo laboratorio. In cui nasce, avvolta dal mistero in una sorta di “caccia al tesoro”, la scultura “The Ladder for the Moon” (“La Scala per la Luna”). L’opera abbina più forme simboliche: una piuma che diventa bacino per l’acqua, fonte di vita, e un uovo alla base della scala.«L’opera verrà provvisoriamente ubicata a Bellagio, non vogliamo svelare la definitiva collocazione, invitiamo i curiosi a scoprirlo di persona», dice l’artista in un comunicato ufficiale.