Al lavoro per la stagione 2018-2019 al di là della categoria, che per ora non è possibile conoscere. Un passo importante, per il Como 1907, è l’aver ottenuto per tempo l’agibilità dello stadio Sinigaglia, ufficializzata dalla Commissione di vigilanza provinciale. Il fatto che la dirigenza intenda utilizzare l’impianto non solo per le partite è cosa nota da tempo. Come si sa che l’intenzione è di fare qualche cambiamento in vista del prossimo campionato.
Massimo Nicastro, presidente del Como 1907, pur senza sbilanciarsi troppo, annuncia una serie di importanti novità che riguarderanno proprio il Sinigaglia nell’immediato, anche se poi, con l’ingegner Pierluigi Marzorati, l’intenzione è di portare avanti un progetto più strutturato che di fatto è già stato approntato. «Il primo punto è lo spostamento della biglietteria – afferma il presidente Nicastro – Siamo intenzionati ad averla unificata e moderna nella zona tra piscina e curva dei tifosi azzurri». Di fatto la collocazione degli spogliatoi ai tempi della serie A negli anni ’80.
Nell’accordo con il Comune di Como si parla anche della creazione di un negozio con i prodotti del club lariano. «Abbiamo identificato il posto, una casetta inutilizzata nella zona dell’attuale biglietteria, dove vengono parcheggiati i pullman delle squadre – afferma ancora il presidente Nicastro – Come in altre realtà, contiamo nell’incremento del marketing, con l’apertura di uno store dove i tifosi possono trovare tutto ciò che riguarda la loro squadre del cuore».
«Ma non solo, saranno creati oggetti ricordo, penso ad esempio alle tazze per la colazione, che tanto sono graditi ai turisti, che potrebbero portarli a casa come ricordo della città e del suo club calcistico». Sempre su questo fronte c’è un progetto di collaborazione con il Comune di Como. «Abbiamo ipotizzato che gli infopoint della città possano diventare uno strumento promozionale anche per il Como 1907; l’idea è di poterli utilizzare anche per vendere i biglietti e gli stessi gadget del club».
Come detto, il piano che riguarda lo stadio Sinigaglia e la sua sistemazione è a lungo termine e piuttosto complesso. Ma c’è un intervento strutturale che la società vorrebbe fare al più presto: «Serve una palestra dove i giocatori possano completare la preparazione. L’idea è di costruirla sotto il campo. Riteniamo che sia una priorità non rimandabile», afferma ancora il presidente Nicastro.
Tutti interventi e iniziative che lo stesso presidente seguirà da molto vicino. Al di là di ruoli e nomine – anche il ridisegno dell’organigramma è un tema caldo in questi giorni – c’è la certezza che il presidente sarà sempre più impegnato in prima persona. Da settembre, infatti, il massimo dirigente ha deciso di rimanere molto di più in Italia rispetto al recente passato, in cui è stato prevalentemente negli Stati Uniti a Miami. Ma il progetto di un Como 1907 controllato da una società americana non va in archivio. «Assolutamente – conclude Nicastro – Siamo convinti e andremo avanti anche su questo fronte».
Massimo Moscardi