Categoria: Territorio

  • Concerto del 1° maggio, parcheggi vietati in città

    Concerto del 1° maggio, parcheggi vietati in città

    In occasione del concerto di martedì 1° maggio (ore 16 ai giardini a lago) dalle 12 alle 20 a Como sarà vietata la sosta con rimozione forzata di tutte le categorie di veicoli in viale Vittorio Veneto, angolo viale Puecher, negli ultimi otto stalli di sosta a pagamento nell’area antistante il Monumento ai Caduti, compresi quelli riservati alle moto.

  • Concorso fotografico a Lugano

    Concorso fotografico a Lugano

    Una moderna fotocamera digitale

    LuganoPhotoDays 2018,al via le iscrizioni per la settima edizione in programma dal 12 al 21 ottobre presso l’ex Macello a Lugano. Tre i concorsi fotografici: reportage, fotografi emergenti (18-29 anni) e la novità di quest’anno wildlife. Scadenza: 31 maggio.  Il Festival internazionale di fotografia ideato da Marco Cortesi  ha quasi10’000 franchi  di premi.Si comincia con il tradizionale concorso fotografico, giunto alla quinta edizione, aperto a tutti i fotografi, professionisti e non professionisti.

    La giuria sceglierà il vincitore che riceverà un premio in contanti di 2500 franchi offerto dalla Fondazione Vicari ed il suo lavoro sarà esposto durante il Festival. La giuria scelta a giudicare i lavori è composta da: Nicole Aeby (NZZ, Svizzera), Daria Bonera (Touring Club Italia, Italia), Clement Saccomani (NOOR, Paesi Bassi)

    Ritorna il concorso fotografico dedicato ai fotografi emergenti tra i 18 e i 29 anni; in palio la possibilità di vincere una Olympus OM-D E-M1 Mark II. La giuria che sceglierà i vincitori vede: Roberto Borioli (CSIA, Svizzera), Michela Carmazzi (vincitrice 2017, Italia), Marco Cortesi (LuganoPhotoDays, Svizzera).

    La novità di quest’anno è un concorso di fotografia naturalistica. Sarà possibile partecipare con una o più fotografie singole e si avrà la possibilità di vincere una Olympus OM-D E-M1 Mark II Double Zoom Kit PRO. I giurati chiamati a selezionare i progetti sono: Giovanni Frescura (fotonaturalista Efiaps), Britta Jaschinski e Keith Wilson (fondatori di Photographers Against Wildlife Crime) Le modalità di partecipazione, sia per il concorso fotografico Reportage che per quello dei fotografi emergenti sono i medesimi; è sufficiente iscriversi suphotocontest.ched inviare entro il 31 maggio una serie composta da 6 a 12 fotografie di reportage. Per quanto riguarda il wildlife, anche in questo caso è necessario registrarsi suphotocontest.che inviare 1 o più fotografie singole di wildlife.

  • Confartigianato e l’abrogazione della Lia in Ticino: «Adesso si faccia chiarezza fino in fondo»

    Confartigianato e l’abrogazione della Lia in Ticino: «Adesso si faccia chiarezza fino in fondo»

    Il presidente di Confartigianato Imprese Como, Marco Galimberti , ha commentato  con una nota la decisione del Gran Consiglio. «Le imprese italiane di piccole e medie dimensioni hanno rispettato sempre, seppure con notevoli difficoltà, la norma ticinese – ha detto Galimberti – A questo punto ci aspettiamo massima trasparenza nel chiarire tutte le modalità per il lavoro oltreconfine delle aziende rispettose delle norme e che, già oggi, in otto casi su dieci vengono sottoposte a rigorosi controlli». Galimberti chiede insomma «libero mercato e rispetto reciproco» mentre giudica tuttora un’incognita l’ipotesi di un nuovo albo «che si spera possa maturare in condizioni differenti e con premesse diverse rispetto all’attuale. Chiediamo anche al Ticino chiarimenti su quanto versato in questi anni dalle imprese per l’iscrizione all’albo affinché non ci siano disparità di trattamento tra le piccole e medie e le imprese»

  • Confesercenti: «Agli ambulanti abusivi via il permesso di soggiorno»

    Confesercenti: «Agli ambulanti abusivi via il permesso di soggiorno»

    Giro di vite sugli ambulanti del mercato di Como. Tra i circa 200 operatori, la metà non è in regola con il pagamento del Cosap (Canone occupazione suolo pubblico), una quarantina gli evasori totali. E nessun rinnovo del permesso di soggiorno a chi vende illegalmente per strada senza licenza.Sono queste le principali richieste presentate da Confesercenti ieri al vicesindaco di Como, e deputata della Lega, Alessandra Locatelli, che ha ricevuto i rappresentanti dell’associazione dei commercianti che storicamente conta un grande numero di iscritti anche tra gli ambulanti del mercato coperto. All’incontro era presente anche un altro parlamentare comasco del Carroccio, Eugenio Zoffili.Confesercenti era rappresentata dal presidente, Claudio Casartelli, dal presidente onorario Sergio Ferrario e dal direttore, Angelo Basilico.L’approfondimento sul Corriere di Como in edicola martedì 26 giugno

  • Confesercenti raccoglie firme per il parcheggio. Gazebo a Porta Torre

    Confesercenti raccoglie firme per il parcheggio. Gazebo a Porta Torre

    Mentre a Palazzo Cernezzi si discute di procedure e commissioni consiliari da convocare, c’è chi ha deciso di scendere letteralmente in strada. Confesercenti ha infatti avviato una raccolta firme a favore del progetto di riqualificazione dell’area con l’incremento di 85 posti auto e la valorizzazione delle mura e dell’area verde di 6.900 metri quadrati presentato dalla Nessi e Majocchi. Tutti i cittadini potranno firmare al gazebo che verrà allestito domani dalle 9.30 alle 12.30 a Porte Torre, dove sarà possibile prendere visione del progetto preliminare e dei suoi aspetti di rilevanza pubblica. «Il progetto della Nessi&Majocchi – spiega Confesercenti – viene realizzato a spese dell’impresa, che si fa carico anche dei costi di manutenzione del verde e del parcheggio. Il Comune incasserebbe 450mila euro l’anno e la cittadinanza ne guadagnerebbe i posti auto regolati da sbarra d’accesso e la nuova area verde e la passeggiata sotto le mura. Confesercenti sostiene convintamente il progetto».Il gazebo per la raccolta firme sarà a Porta Torre anche giovedì 12 luglio dalle 9.30 alle 12.30 e sabato 14 Luglio dalle 9.30 alle 17.

  • Confesercenti raccoglie le firme a sostegno del parcheggio in viale Varese della Nessi e Majocchi

    Confesercenti raccoglie le firme a sostegno del parcheggio in viale Varese della Nessi e Majocchi

    Il gazebo è stato allestito alle 9.30. E subito dopo i primi curiosi si sono fermati per raccogliere informazioni sul posteggio di viale Varese. Tante le domande per avere ulteriori chiarimenti sul piano di riqualificazione dell’area verde e sull’annunciato aumento dei posti auto. In un’ora sono state raccolte una cinquantina di firme. Intanto è allo studio un ulteriore idea – da parte di Confesercenti – per spingere l’operazione. L’intento sarebbe quello, da parte degli ambulanti del mercato, di pagare, nei giorni di mercato, il ticket della sosta relativo alla prima ora per chi dovesse fare degli acquisti nelle bancarelle per un certo importo.

  • Consorzi forestali, il consigliere comasco Orsenigo (Pd) contro l’assessore regionale Rolfi

    Consorzi forestali, il consigliere comasco Orsenigo (Pd) contro l’assessore regionale Rolfi

    Angelo Orsenigo, consigliere regionale del Partito Democratico (foto Antonio Nassa)

    «Meno male che il neo assessore regionale all’AgricolturaFabio Rolfiha fissato il tavolo con i sindacati per il 28 giugno, ma è comunque tardissimo e la situazione dei nostri boschi e sentieri montani è al limite. Ma soprattutto ci sono 300 persone che attendono di sapere se lavoreranno o meno da fin troppo tempo. E questo è gravissimo».

    Sono considerazioni molto dure quelle diAngelo Orsenigo, consigliere regionale comasco del Partito Democratico, il quale ha commentato negativamente  il rinvio a giugno, da parte della Regione Lombardia, della graduatoria che segue il bando sulle misure forestali e prevede l’assegnazione dei finanziamenti.

    «Un ritardo ingiustificabile», lo ha definito Orsenigo. Il quale ha anche chiesto  «un cambio di rotta sul tema, visto che il precedente assessore Fava ha dimostrato in più di un’occasione ostracismo verso i consorzi forestali, al punto da non voler nemmeno ricevere i rappresentanti dei lavoratori. Al contrario, Rolfi, considerato che è così solerte quando deve dare la colpa al Governo o all’Europa su qualsiasi tema, una volta tanto cerchi di mettere una pezza nei riguardi di un bando che è più in ritardo dei treni regionali di Trenord. E per come sta andando il trasporto su rotaia in Lombardia, è tutto dire».

  • Controlli sulla velocità in Canton Ticino, la mappa

    Controlli sulla velocità in Canton Ticino, la mappa

    La Polizia cantonale all’opera per contrastare l’eccesso di velocità sulle strade. In funzione le nuove apparecchiature di rilevamento semi- stazionarie e i consueti controlli mobili della velocità.Ecco dove saranno effettuati i rilievi nel periodo compreso tra il 31 dicembre e il 7 gennaio. Per quanto riguarda i controlli mobili ci si concentrerà a Sementina e Giubiasco nel distretto di Bellinzona.A Lugano e Monteceneri per il distretto di Lugano mentre nel Mendrisiotto a Novazzano, Genestrerio e Stabio.

    I controlli semi-stazionari invece saranno a Monte Carasso, Giubiasco, Camorino e Sant’Antonino.

  • Copertura del palazzo del ghiaccio: «Il rattoppo tiene, resta il problema della condensa»

    Copertura del palazzo del ghiaccio: «Il rattoppo tiene, resta il problema della condensa»

    Ultimi ritocchi alla copertura del palaghiaccio di Casate per risolvere il problema delle infiltrazioni d’acqua dal tetto sulla pista. Dopo la chiusura temporanea e i lavori per rimettere in sicurezza la struttura, gli atleti si stanno allenando regolarmente anche se resta qualche correttivo ancora da fare; a causa delle condizioni meteorologiche resta pure il problema della condensa.«La riparazione della copertura del palazzetto è riuscita al 90% – spiega Marco Benzoni, direttore della Como Servizi Urbani – Dopo i lavori abbiamo fatto le necessarie verifiche e abbiamo riscontrato che il problema delle infiltrazioni è risolto, fatta eccezione per una piccola zona sul lato Sud della pista, che andremo a sistemare nei prossimi giorni».Per una soluzione duratura del problema, in un impianto vetusto, serve invece un rifacimento completo. «Andremo a completare la riparazione – conferma Benzoni – ma ricordiamo che si tratta pur sempre di tamponare una situazione di emergenza. Non possiamo certo illuderci di aver risolto il problema, abbiamo ottenuto un buon risultato per quello che si poteva fare in questa situazione, attendiamo poi di poter programmare un rifacimento completo della copertura».Chi utilizza la pista, in questi giorni non può non notare l’acqua che cade dalla copertura. «Non si tratta di infiltrazioni ma semplicemente della condensa – sostiene ancora Benzoni – Generalmente in questo periodo dell’anno il fenomeno è generalmente scomparso, ma le condizioni meteo di questo periodo, con una fortissima umidità e temperature ancora superiori alla media, favoriscono la formazione appunto della condensa, con il relativo gocciolamento di acqua sulla pista. Con l’abbassamento delle temperature sparirà anche questo problema».

  • Corna delle capre, in Svizzera si ipotizza il divieto del taglio

    Corna delle capre, in Svizzera si ipotizza il divieto del taglio

    Dopo il voto dello scorso 25 novembre sulla salvaguardia delle propaggini delle mucche, una mozione dei Verdi chiede il divieto di “decornare” capre e capretti. Gli allevatori non sono affatto d’accordo. La prima chiamata alle urne era naufragata un mese fa. Armin Capaul, piccolo allevatore del Bernese, aveva sottolineato come tre mucche su quattro oggi siano private delle loro corna, un espediente che evita il ferimento tra bovini, ad esempio. Capaul voleva sensibilizzare i contadini a lasciare le corna a tutti gli animali. Alla prova del voto prevalse il “no” alla proposta.Ora è un’esponente dei Verdi, Iréne Kälin deputata argoviese, a concentrare l’attenzione soltanto su capre e capretti. Non con un’opera di sensibilizzazione, ma con un vero e proprio divieto.La mozione è stata depositata nei giorni scorsi.

    L’approfondimento sul Corriere di Como in edicola sabato 29 dicembre