Categoria: Notizie locali

  • Canton Ticino, la polizia prepara la battaglia contro gli “smarmittati”

    Canton Ticino, la polizia prepara la battaglia contro gli “smarmittati”

    Il Canton Ticino prepara la battaglia contro gli “smarmittati”. La Polizia cantonale ha infatti comunicato che nelle prossime settimane «viste le numerose segnalazioni, effettuerà controlli della circolazione mirati alla repressione dei rumori molesti. L’obiettivo sarà quello di identificare i veicoli, auto e moto, che producono, di regola a seguito di modifiche illegali, un rumore superiore a quanto riportato sul certificato della casa produttrice. I controlli saranno effettuati in tutto il Ticino, sia di giorno sia di notte».

    «Oltre al rumore stradale abituale – specifica ancora la Cantonale nel suo comunicato – a causare un forte disturbo sono anche i picchi di rumore improvvisi provenienti da veicoli rumorosi. Questi picchi sono da un lato dovuti al comportamento di guida mentre dall’altro sono da ricercare in modifiche illegali all’impianto di scarico dei veicoli».

    Nel corso del 2019 la Polizia cantonale ha regolarmente effettuato dei controlli relativi allo stato dei veicoli. In particolare sono stati accertati interventi illegali per aumentare la potenza e il rumore nonché la sostituzione di pezzi originali con pezzi non omologati o tali da compromettere la sicurezza del veicolo. In quest’ambito 72 veicoli sono stati segnalati alla Sezione della circolazione e sottoposti a un ulteriore collaudo. In alcuni casi, l’esito dei controlli ha permesso di stabilire che le modifiche erano tali da impedire la circolazione del mezzo.

  • Carola Gentilini, l’addio e il saluto di sindaco e giunta

    Nella mattinata odierna l’architetto Carola Gentilini ha presentato al sindaco le proprie dimissione da assessore alla Cultura, al Turismo e alle Relazioni internazionali. Lo ha comunicato l’ufficio stampa di Palazzo Cernezzi poco fa.“A questo proposito – si legge nella nota – il sindaco e l’intera giunta esprimono sincera riconoscenza per il grande impegno, la dedizione, la professionalità dimostrate, e per i risultati conseguiti da Carola Gentilini, persona e professionista che con totale spirito di servizio e senso di responsabilità ha servito con successo e apprezzamento la nostra città”.

  • Carolyn Carlson ricorda il maestro Gòmez

    Carolyn Carlson ricorda il maestro Gòmez

    La celebre coreografa Carolyn Carlson ha così commentato la recente scomparsa del musicista comasco Italo Gòmez, fondatore dell’Autunno Musicale di Como: “Il maestro Italo Gòmez era un grande innovatore e impresario, le cui intuizioni promuovevano e scoprivano talenti unici nelle arti della musica, dell’opera e della danza. Dato che un grande violoncellista, ha capito i suoni e le visioni delle forme d’arte totali. Nel periodo 1980-1984, ha cambiato il volto del Teatro La Fenice, introducendo nuove forme di valori artistici. Gli sarò sempre grata per avermi invitato come coreografa nel grande teatro veneziano”. Carlson ricorda gli stage organizzati a Villa Passalacqua a Moltrasio con l’Autunno: “Fu una rivelazione per il pubblico della danza contemporanea. La sua brillante idea di formare la Teatrodanza La Fenice è stata assicurata dal successo che abbiamo avuto con i nostri spettacoli. La mia storia appartiene a Italo Gòmez, che aperto le porte a una nuova forma di danza in Italia promuovendo  una nuova  generazione di artisti. È stata un’esperienza poetica e ricca di energia. Il Maestro Italo Gòmez fu l’ossigeno per accendere i fuochi degli anni ’80. A noi il compito di tramandare la memoria di quanto il maestro comasco ha creato, un tripudio di ispirazione, fede e devozione”.

  • Casinò chiuso da due anni, tre settimane per trovare un candidato sindaco

    Casinò chiuso da due anni, tre settimane per trovare un candidato sindaco

    Il 27 luglio 2018 veniva chiuso per fallimento il Casinò di Campione d’Itali. Sono trascorsi due anni e un giorno, da quella data, ma la situazione non è cambiata, tanto che Campione, come spiega Vincenzo Falanga, segretario della Uil funzione pubblica, «somiglia sempre più a Consonno». La piccola “Las Vegas” nel Lecchese, oggi paese completamente abbandonato.«Quando sono arrivato a Campione d’Italia, a fine settembre di due anni fa, non mi sarei mai aspettato di dover vivere questa situazione fino ad oggi – spiega Giorgio Zanzi, commissario prefettizio che ha in gestione il Comune di Campione – Pensavo che nel giro di qualche mese il Casinò avrebbe riaperto».Zanzi elenca una serie di problemi che hanno drammaticamente rallentato questo iter.«Ci sono questioni legali, economiche, politiche, ma anche circostanze sfavorevoli, che hanno rallentato la soluzione. Dal cambio di governo al lockdown» dice.A Campione continua a mancare anche un sindaco. E mancano tre settimane alla presentazione delle liste. In tal senso, Zanzi, non è così negativo. «Il termine è dal 15 al 18 agosto, so che qualcuno ci sta ragionano da tempo e confido che ci sia chi è disposto a fare il sindaco» afferma.Se gli si chiede se sarebbe disposto a prolungare il suo mandato, il commissario risponde così: «Non dipende da me, ma dal prefetto. A fine settembre sarebbero due anni. No, non mi sarei mai immaginato di rimanere così a lungo».«Questi sono gli anniversari che nessuno vorrebbe festeggiare – commenta il sindacalista della Uil, Vincenzo Falanga – La memoria ci deve fare riflettere. C’è un progetto che deve decollare per la comunità e tutto il territorio».Falanga ricorda la relazione dell’ex commissario straordinario del Casinò, Maurizio Buschi. «La linea è stata tracciata – dice Falanga – Ora manca solo la volontà di costruire un percorso a livello normativo e giuridico, che consenta l’ingresso del privato che faccia l’investimento. I governi sono stati molto prudenti quando si è parlato di risorse da investire su Campione. Si tratta di un atteggiamento comprensibile. Le gestioni passate del Casinò non aiutano. Pensare di dare risorse al gioco d’azzardo neppure. Però, questo è diventato un grave problema territoriale e internazionale. I residenti vivono di difficoltà quotidiane nei servizi essenziali, dalla sanità all’istruzione, fino alla raccolta dei rifiuti. Campione è un paese strategico, affacciato sul Lago di Lugano, non si può abbandonarlo così al suo destino» conclude.Si richiama alle due ipotesi tracciate dal commissario Bruschi anche Massimo d’Amico, presidente dell’associazione operatori economici di Campione d’Italia.«La soluzione non è semplice perché ci sono posizioni politiche lontanissime – dice d’Amico – La componente Cinquestelle è contraria in modo viscerale al gioco d’azzardo. Vito Crimi lo ha ribadito più volte. Fortunatamente la questione viene seguita dal sottosegretario del Pd Pier Paolo Baretta, che ha una competenze specifiche in materia. Dobbiamo dare atto anche al senatore Alessandro Alfieri del lavoro che ha svolto. Bruschi aveva indicato due vie: o ripristinare la vecchia società, per proseguire con un concordato in continuità con il sostegno di un privato, oppure creare una realtà nuova, ma sempre insieme con un privato che possa garantire redditività. Alcuni gruppi si sono già fatti avanti. Ora la politica deve avere il coraggio di compiere nuovi e decisivi passi» conclude.

  • Catalogo bilingue per il Museo della Barca Lariana

    Catalogo bilingue per il Museo della Barca Lariana

    Il Museo della Barca Lariana sta per arricchirsi di un nuovo catalogo, in italiano e in inglese, firmato dal curatore Emanuele Seghetti e attualmente in fase di stampa. Uno strumento agile di conoscenza per una collezione unica, che presto nutrirà di contenti anche il sito Internet che è stato appena ridisegnato.Il museo ha riaperto da un paio di settimane e l’accesso sarà gratuito per tutta la stagione. Apertura stimata fino a ottobre. Le visite, consentite nelle giornate di venerdì, sabato e domenica, si svolgeranno nel rispetto delle misure anti-contagio, che prevedono la rilevazione all’ingresso della temperatura con termo-scanner (in caso di valore superiore alla norma verrà richiesto di riprogrammare la visita), l’uso obbligatorio della mascherina e l’invito a seguire una apposita segnaletica orizzontale che aiuterà il pubblico a rispettare le regole del distanziamento sociale. Intanto si lavora all’allestimento di due nuove sale. Tutti i dettagli domani sul “Corriere di Como”.

  • Cigno ferito salvato dai pompieri al Lido di Villa Olmo

    Un cigno ferito è stato soccorso questa mattina a Como dai vigili del fuoco che lo hanno tratto in salvo.L’animale si trovava in difficoltà in riva al lago nei pressi del Lido di Villa Olmo, dove è stato portato poi dai pompieri.Non è chiaro se il cigno sia stato ferito da un altro cigno o altro animale, oppure si sia imbattutto in un motoscafo proprio sul Lago di Como.

  • Cna, arrivano i fondi per i pagamenti di aprile

    Cna ha espresso soddisfazione per il trasferimento sul conto corrente di Fsba (Fondo di solidarietà bilaterale dell’artigianato)  delle risorse previste dal Decreto Rilancio. Si tratta di una tranche da 516 milioni con la quale il Fondo potrà erogare rapidamente le prestazioni ai dipendenti delle imprese artigiane sospesi dal lavoro a causa Covid-19.

    Con queste risorse, il Fondo assicurerà il pagamento delle prestazioni per il mese di aprile mentre per i mesi di maggio, giugno e luglio CNA stima che serviranno almeno altri 500 milioni di euro

  • Como, altro giorno con 0 nuovi contagi da Covid

    Como, altro giorno con 0 nuovi contagi da Covid

    Zero nuovi pazienti positivi al Covid anche nella giornata di oggi in provincia di Como, nonostante l’elevato numero di tamponi effettuati in tutta la Lombardia, oltre 10mila (10,426). Su scala regionale i nuovi positivi sono 63 (di cui 11 a seguito di test

    sierologici e 12 “debolmente positivi”). Oltre al Comasco, quota 0 pure per la provincia di Varese, mentre Lecco nel conta 3 e Sondrio 1. I guariti nella giornata sono 475, 2.049 i dimessi.

    Scendono ulteriormente i pazienti nelle terapie intensive, oggi ne restano 23 (-4). I ricoverati non in terapia intensiva sono 177 (+1), 5 i nuovi decessi su scala regionale. Tornando alla situazione provincia per provincia, 18 casi a Milano di cui 10 in città, 15 a Bergamo, 8 a Brescia e Mantova, 3 a Monza Brianza, 1 a Cremona, Lodi e Pavia.

  • “Como e il cibo nei secoli”, passeggiata in città

    Si intitola “Como e il cibo nei secoli” l’itinerario proposto il 18 luglio dall’associazione culturale “Mondo Turistico”. La visita si svolge all’interno delle mura di Como ed esplora e racconta quelle parti di città che non si vedono più ma che erano importantissimi luoghi legati al cibo come il vecchio macello, le botteghe nella zona dell’antico porto commerciale, la casa dei mercanti. Verranno raccontate le abitudini dell’etichetta e del cibo che il territorio offriva. Sarà necessario mantenere il distanziamento e il gruppo sarà composto da un massimo di 15 persone. Prenotazione obbligatoria (la visita sarà effettuata al raggiungimento del numero minimo) da effettuarsi entro le 24 ore precedenti scrivendo a events@guidelagodicomo.com oppure telefonando al numero 347 83.05.199. Costo: 8 euro a persona. Incontro alle ore 10.30 presso l’Infopoint Como, in via Albertolli.

  • Con la guida tra antichi borghi, chiese e splendidi giardini

    Gli itinerari tra Lago e Brianza dell’associazione “Villago”

    L’associazione Villago propone un ricco weekend di visite guidate. Sabato 25 luglio, sul Lago di Como, un romantico giro a Moltrasio con un’inedita visita guidata del borgo che ispirò il giovane Vincenzo Bellini del quale verranno narrate opere e vita.L’itinerario ripercorre le tappe dell’evoluzione del borgo: dal medioevo al sei-settecento comasco, dal periodo romantico delle ville di delizia, ai giorni nostri. Si comincerà dalla chiesa di San Martino del Ducento che conserva splendide opere dei fratelli Recchi e i dipinti del “Fiamminghino”. Poi un altro gioiello della devozione religiosa del lago, la chiesetta di Sant’Agata dell’XI secolo (solitamente non aperta al pubblico). Ritrovo alle 16.30 in via Raschi 4 a Moltrasio. Costo: 15 a persona.L’appuntamento di domenica 26 luglio è invece a Monguzzo per una vista al Poggio Castello, sede di un giardino d’atmosfera situato sotto l’antico Castello di Monguzzo, tra i più belli della zona di Como-Lecco. Il giardino si estende per 7.000 mq ed è suddiviso in dieci zone omogenee per caratteristiche botaniche, stile e atmosfera. Un’architettura “a stanze” che adotta i principi paesaggistici dei giardini inglesi del ’900. Ritrovo alle ore 11 in via per Anzano 5 a Monguzzo. Costo: 15 euro a persona.Sempre domenica 26 luglio le guide di Villago propongono un’escursione a Baggero, frazione di Merone, l’antico “borgo delle acque”. Seguendo un percorso storico tra gli antichi mulini sul Lambro, l’itinerario avrà inizio dall’antica piazzetta del borgo dove è conservato il molino del 1722 in cui le suore benedettine producevano l’olio di ravizzone. Si visiteranno poi le famose cascine che ospitarono persino Marcello Mastroianni per alcune scene del film “Allonsanfan” del 1974. Un suggestivo percorso naturalistico tra boschi di carpini e robinie, due laghetti artificiali e una cascata. Ritrovo, alle 16, in via Giuseppe Mazzini 4 a Merone, davanti al Mulino di Baggero. Parcheggio presso l’Hotel Il Corazziere.Costo: 12 euro a persona. Prenotazioni obbligatorie: info@villago.it oppure 338.3090011. Info:www.villago.it