Pagine rare nel segno di D’Annunzio

Pagine rare nel segno di D’Annunzio

L’11 gennaio 1927 Tamara de Lempicka, la pittrice polacca protagonista dell’Art Déco, entrava per la seconda volta al Vittoriale e siamo informatissimi su tutto quanto ella fece e non fece nella casa di Gabriele d’Annunzio. Questo soggiorno, infatti, ha trovato una cronista inaspettata in Aélis Mazoyer: entrata giovanissima al servizio del Vate come cameriera, e ben presto divenuta sua amante tanto da rimanere poi a lui vicina sino alla morte. Da quell’osservatorio scrisse un eccezionale diario, in cui registrava tutto quel che accadeva intorno a lei. Il diario di Aélis è la cronaca dei giorni che Tamara trascorre al Vittoriale ed è stato pubblicato dallo scrittore e critico comasco Federico Roncoroni e dallo scrittore Piero Chiara (di cui Roncoroni curò l’archivio letterario) in una edizione di lusso per l’editore parmense Franco Maria Ricci e in una edizione più accessibile per i tipi di ES di Milano. Con l’editrice meneghina Roncoroni, scomparso lo scorso 31 gennaio a 76 anni, collaborò per 15 anni pubblicando oltre a testi propri anche scritti di e su D’Annunzio di cui fu uno dei massimi studiosi a livello europeo.