“Quota 100”, boom di domande: nella scuola la scadenza è il 28 febbraio. Lo speciale di Etv

L’effetto “Quota 100” morde anche in provincia di Como. Sono i patronati, i Caf, a gestire ormai da mesi l’impatto maggiore. E ora che il traguardo della pensione si è avvicinato, le richieste aumentano. Le domande, ricordiamo, si possono già presentare all’Inps. Il decreto è in vigore da martedì. Ora dovrà essere convertito in legge. Per Quota 100 si devono avere almeno 62 anni d’età e 38 anni di contributi. Attiva anche la cosiddetta Opzione Donna, estesa alle dipendenti con almeno 58 anni e alle autonome con almeno 59 anni al 31 dicembre 2019. Resta pari a 35 anni il requisito contributivo.Dall’Inps non vengono ancora forniti spaccati della situazione a livello locale, ma per i patronati del sindacato le domande sono già centinaia. Chi sta correndo dalle prime ore di “Quota 100” è il mondo della scuola, come spiega Salvatore Monteduro, segretario generale della Uil Lario. «Chi vuole andare in pensione il 1° settembre di quest’anno, la prima scadenza fissata nel mondo della scuola – spiega Monteduro – deve presentare domanda entro il 28 febbraio».L’argomento pensioni, con le casistiche previste da “Quota 100” e da “Opzione Donna” verrà sviscerato in una puntata speciale di “Etg+” il programma di approfondimento giornalistico di Espansione Tv.L’appuntamento è per mercoledì 6 febbraio dalle 21.20. In studio, con il giornalista Giorgio Civati, firma per argomenti economici della nostra testata, ci sarà Giovanna Tettamanti, direttore dell’Inas Cisl di Como.I telespettatori potranno chiedere chiarimenti in diretta, telefonando allo 031.33.00.655 o inviando messaggi Whatsapp al numero 335.70.84.396.
L’approfondimento e ulteriori indicazioni sul Corriere di Como in edicola oggi, giovedì 31 gennaio