Artigianato, sul Lario c’è voglia di ripartenza. Lo ribadirà con forza la quarantottesima edizione della mostra territoriale a Lariofiere che parte oggi. E lo ribadisce il presidente della Camera di Commercio di Como-Lecco, Marco Galimberti, commentando i dati diffusi in occasione dell’evento brianzolo. È un settore essenziale per il tessuto economico lariano, in cui opera oltre un terzo del totale delle nostre imprese. Lecco e Como sono rispettivamente al 2° e al 4° posto nazionale per quota di aziende artigiane sul totale, in compagnia di Reggio Emilia e Verbania (prima e terza in Italia). Il settore occupa quasi un quarto del totale degli addetti: «Oltre 54.000 lavoratori che operano quotidianamente con passione, competenza, creatività e con un saper fare che è parte integrante del nostro “genius loci”», dice Galimberti.Costruzioni, servizi, meccanica sono i sotto settori più rappresentati, «ma – dice il presidente – l’insieme delle specializzazioni delle imprese artigiane lariane è molto ampio e include i “fiori all’occhiello” del nostro sistema produttivo, dal legno-arredo al tessile, al turismo.In mezzo a molti dati negativi del comparto, che l’analisi non manca di evidenziare, ci sono segni di speranza. «Si è invertito il saldo della nati-mortalità di imprese artigiane in atto negli ultimi anni: nella prima metà del 2021 il saldo è tornato positivo per 57 unità (+0,2%) segno che la pandemia non ha spento lo spirito imprenditoriale nel Dna lariano – dice Galimberti – Con questi numeri, e soprattutto con l’orgoglio della propria storia fatta di tradizione e innovazione, flessibilità e attenzione al cliente, l’artigianato lariano si mette in mostra nella cornice di Lariofiere, consapevole di avere ancora molto da raccontare e da realizzare».L’analisiLe imprese artigiane dell’area lariana, a fine giugno 2021, sono 23.817 e rappresentano il 36,1% del totale. Como ha 15.315 realtà imprenditoriali, 35,7% del totale, come detto quarta nella classifica nazionale.Per quanto riguarda l’area lariana, a fine marzo 2021, gli addetti delle imprese artigiane sono oltre 54mila su un totale di circa 240mila: il peso del settore risulta pertanto pari al 22,6%. A Como occupano poco più di 34mila persone (il 22,3% degli addetti complessivi). Como è la 3a provincia in Lombardia e la 33a in Italia per peso percentuale degli artigiani. Che sul Lario operano per il 39% nelle “costruzioni” (circa 9.300 unità); il 14,3% negli “altri servizi” (quasi 3.400 aziende); il 10,6% nel “metalmeccanico” (oltre 2.500) e il 9,6% nei “servizi alla persona” (quasi 2.300).E veniamo alle dolenti note. Negli ultimi 5 anni e mezzo l’area lariana secondo i dati riferiti dalla Camera di Commercio di Como e Lecco ha visto diminuire di circa 1.100 unità il numero delle proprie aziende artigiane, e il peso rispetto al totale è sceso dal 37,4% al 36,1%. Como ha registrato un calo di 614 unità attive (-3,9%) e la quota è passata dal 37,3% al 35,7%.Tra inizio 2016 e fine marzo 2021 l’area lariana ha visto calare gli addetti delle imprese artigiane di oltre 5.000 unità (-8,6%; la quota è scesa dal 25,4% al 22,6%. Per Como i lavoratori sono diminuiti di oltre 3.300 unità (-8,9%) e la quota è passata dal 25,3% al 22,3%. Rispetto a fine 2020 l’area lariana ha visto calare gli addetti delle aziende artigiane di oltre 600 unità (-1,1%; la quota passa dal 22,4% al 22,6%). A Como i lavoratori sono diminuiti di 427 unità (-1,2%; la quota passa dal 22% al 22,3%).Ma c’è, come ha riferito il presidente Galimberti, uno spiraglio di speranza: rispetto a fine 2020 il numero delle aziende artigiane dell’area lariana è cresciuto di 57 unità (+0,2%; la quota è scesa dal 36,3% al 36,1%). A Como l’aumento è stato di 51 unità attualmente attive (+0,3%), ma la quota è diminuita leggermente, dal 36% al 35,7%. A Como registrano un lieve incremento le imprese del “commercio” (+8: +0,9%) e rispetto alla fine dello scorso anno, nel manifatturiero lariano, solo “costruzioni” e “alimentari e bevande” registrano crescite del numero delle aziende artigiane (rispettivamente +90 e +10 unità: +1% e +2,8%).
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