Mediaset ne dà il triste annuncio: è morto il re della televisione italiana | Fissato l’ultimo saluto

Lutto a eMdiaset (Corrieredicomo.it) Corrieredicomo.it
Un volto storico della televisione sportiva italiana ci lascia per sempre. Mediaset annuncia la perdita di una voce inconfondibile.
Ci sono voci che non si dimenticano, capaci di trasformare una partita o un incontro sportivo in puro racconto.
Alcuni telecronisti hanno saputo intrecciare tecnica, ironia e passione, diventando parte della memoria collettiva.
Il loro timbro, riconoscibile anche a occhi chiusi, ha accompagnato generazioni di spettatori davanti alla tv.
Uno di questi protagonisti indiscussi dello sport raccontato si è spento, lasciando un vuoto incolmabile.
Una voce che ha fatto la storia della televisione sportiva
La televisione italiana ha vissuto decenni d’oro grazie a narratori capaci di raccontare lo sport come fosse letteratura popolare. Non solo cronaca, ma un intreccio di emozioni e competenze che rendevano ogni telecronaca un’esperienza da vivere in diretta, come se lo spettatore fosse lì, sul campo o a bordo ring. Negli anni Ottanta e Novanta, quando lo sport in tv si apriva a nuove dimensioni, queste voci hanno saputo portare freschezza e carisma, creando legami indissolubili con il pubblico.
In questo panorama, alcuni telecronisti sono diventati simboli. La loro carriera non è stata fatta solo di partite o di incontri sportivi, ma di momenti scolpiti nella memoria degli italiani. Sono figure che hanno attraversato generazioni, interpretando cambiamenti televisivi, sportivi e culturali, sempre con una cifra stilistica personale. Per questo la loro scomparsa non è solo una notizia, ma una ferita che riapre ricordi e nostalgie condivise.
L’addio a Franco Ligas, storica voce di Mediaset
Sportmediaset ha annunciato la scomparsa di Franco Ligas, storico telecronista e narratore, spentosi a 79 anni dopo una lunga malattia. Nato a Oristano il 10 gennaio 1946, Ligas aveva iniziato la sua carriera nelle piccole emittenti locali toscane come Tele Libera Firenze ed Elefante Tv, prima del salto decisivo negli anni ’80 con le reti Fininvest. Da lì divenne una delle voci più riconoscibili della redazione sportiva, raccontando con competenza e passione la boxe, il tennis e il calcio.
Il suo nome resterà legato alla Fiorentina, seguita da vicino per anni, e alle emozionanti notti di Champions League trasmesse su Italia 1. Ligas ha lasciato un segno anche nello stile: ironico, diretto, sempre vicino al pubblico. Dopo il ritiro nel 2013, aveva fatto ritorno nella sua amata Sardegna, dove viveva serenamente la pensione. La sua voce rimarrà nella memoria degli spettatori che con lui hanno vissuto trent’anni di sport raccontato in televisione, un patrimonio che oggi diventa eredità preziosa.