Baby gang, nuovo appello

L’avvocatoLe indagini procedono e stanno prendendo una direzione ben precisa. «Oggi abbiamo avuto un incontro importante in Questura per fornire ulteriori elementi e informazioni». Le parole sono dell’avvocato Valentina Pillosio Fugazza, che sta seguendo la famiglia di Como che pochi giorni fa ha denunciato – sulle pagine del “Corriere di Como” e su “Etv” – le angherie subite, ormai da più di due anni, dai figli minori di 14 e 16 anni. Perseguitati da una baby gang.Ieri in Questura, oltre all’avvocato, erano presenti anche il papà e i due ragazzivittime della violenza del branco. Il caso, seguito dalla sezione anticrime della Questura, coinvolgerebbe parecchi ragazzi. «Ho fatto presente che per noi esiste una vera emergenza sicurezza in città. Lo stesso Questore ha lanciato un appello a quanti sono rimasti vittime di simili soprusi», aggiunge l’avvocato Pillosio Fugazza. I due giovani in più occasioni sono stati intercettati in centro storico, ai portici Plinio, lungo viale Geno. Sono infatti queste solo alcune delle aree della città che ormai i due minorenni non possono più frequentare con la dovuta serenità.«Anche noi invitiamo gli altri genitori che si sono trovati ad affrontare simili situazioni a uscire allo scoperto – conclude l’avvocato – unendoci potremmo essere ancora più efficaci nell’intervento». E intanto proprio oggi, a Palazzo Cernezzi, il prefetto di Como, Michele Tortora, il sindaco Mario Lucini e l’assessore alle Attività produttive, Gisella Introzzi presenteranno il “Patto per una città viva, accogliente e tranquilla”.
Fabrizio Barabesi