Cantù, una città che non dorme | Tra violenza e disagio sociale | Arriva l’esercito

Cantù sicurezza

Strade sicure a Cantù - Wikipedia - CorrierediComo.it

Cantù, la “piccola capitale del mobile”, sta attraversando un momento di disagio sociale. La proposta di impiegare l’esercito si fa strada.

Cantù, è sempre stata una tranquilla cittadina operosa, simbolo del benessere brianzolo. Tuttavia, questo periodo per essa è diventato lentamente il simbolo di un disagio profondo.

Negli ultimi mesi, infatti, si sono susseguiti episodi di violenza che hanno turbato la quiete dei suoi cittadini: risse tra gruppi giovanili, rapine, aggressioni improvvise all’aperto o in locali.

L’episodio più grave si è consumato nel parco di via Colombo, dove un adolescente è stato ferito durante una tentata rapina. nel medesimo giorno in via Dante, un’intera famiglia è stata minacciata con un coltello.

Questi episodi hanno inciso profondamente sui cittadini che cominciano ad avvertire una certa precarietà nella sicurezza. La città, abituata a ritmi laboriosi e sereni, si ritrova con le serrande abbassate più presto e sguardi sospettosi alle fermate degli autobus. L’inquietudine ha trovato terreno fertile. Questo ha condotto l’amministrazione pubblica a porsi dei quesiti su come proteggere gli abitanti.

Se la soluzione fosse l’esercito?

In risposta a questa ondata di paura e degrado, il sottosegretario all’Interno Nicola Molteni ha avanzato la proposta di estendere a Cantù l’operazione Strade Sicure, già in vigore in molte città italiane. L’obiettivo sarebbe quello di rafforzare la presenza dello Stato con pattuglie militari nei punti sensibili, scoraggiando la microcriminalità e restituendo fiducia ai cittadini.

«Nessuna tolleranza verso le baby gang e gli stranieri violenti», ha dichiarato Molteni, evocando lo spettro delle “banlieue francesi”. Il dossier è ora all’esame del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, dove Prefettura e Questura valuteranno la reale opportunità dell’intervento. Intanto, in provincia di Como la presenza dell’esercito è già raddoppiata rispetto al 2024, segnale che il tema sicurezza è diventato gravoso nel territorio.

Cantù e strade sicure
Esercito italiano – Sito esercito italiano – CorrierediComo.it

Non si può vivere nella paura

Questa proposta di difesa ha diviso molto l’opinione pubblica. Alcuni commercianti e residenti vedono nei militari un sistema per recuperare la serenità perduta.

Tuttavia altri temono che la militarizzazione delle strade possa alterare il volto della città. L’ordine non nasce solo dal controllo, ricordano gli esperti, ma da un tessuto sociale compatto, da opportunità per i giovani e da una presenza costante delle istituzioni educative. Cantù diventa il simbolo di un problema che il territorio sta affrontando da troppo. Convive il desiderio di sicurezza e il rischio di smarrire la propria anima comunitaria. Cosa sta accadendo in questi luoghi un tempo tranquilli?