Contanti a casa, il nascondiglio perfetto esiste | Nessun ladro potrebbe scoprirlo: mettili qui e dormi tranquillo

Soldi contanti

Soldi - credit freepik- corrieredicomo.it

Tenere contanti in casa è tornato di moda per affrontare blackout, emergenze e imprevisti, ma se li nascondi nei posti sbagliati li regali ai ladri

Durante un furto, i malintenzionati cercano prima i soldi e poi i gioielli, partendo dai “classici” nascondigli: cassetti, comodini, armadi, materasso. Significa che, se metti lì il tuo gruzzoletto, lo perderai in pochi minuti.

Il senso del titolo è proprio questo: esiste un modo molto più furbo per tenere il contante in casa, sfruttando luoghi insospettabili e oggetti di uso quotidiano.

Secondo la Banca Centrale Europea è prudente avere in casa una piccola scorta di cash, sufficiente a coprire alcuni giorni di spese essenziali in caso di crisi, blackout o blocco dei pagamenti elettronici.

Ecco perché molte famiglie tengono 400, 700 o perfino 1.000 euro tra le mura domestiche. Il punto, però, non è solo “quanto” tenere in casa, ma soprattutto “dove” metterlo perché non finisca nelle mani sbagliate.

Perché tenere contanti in casa (e perché i posti classici sono un rischio)

Gli ultimi blackout e le crisi internazionali hanno mostrato quanto sia vulnerabile un sistema basato solo su carte e bancomat. In scenari di emergenza, il contante resta l’unico strumento sempre accettato per comprare cibo, carburante e beni di prima necessità. Avere una riserva di banconote è quindi una forma di autodifesa economica, a patto di proteggerla nel modo giusto da furti e curiosi.

Qui entra in gioco il vero errore: pensare che basti “nascondere un po’ i soldi”. I ladri, però, sanno benissimo dove cercare e in pochi minuti svuotano cassetti, armadi, comodini, portagioie, borse nell’ingresso e perfino il classico materasso. Il nascondiglio perfetto, spiegano gli esperti, non è quello più romantico ma quello più noioso da controllare: deve essere scomodo, mimetizzato e lontano dai percorsi standard di chi entra per rubare.

Dove nascondere i soldi in casa – Pexels – corrieredicomo.it

Il nascondiglio perfetto: mimetizzato, distribuito e a prova di ladro distratto

La casa offre nascondigli insospettabili, soprattutto in cucina e living. Un barattolo non trasparente e impermeabile nel frigorifero – con le banconote chiuse in un sacchetto ermetico – si confonde tra gli alimenti e scoraggia chi ha pochi minuti per rovistare. Lo stesso vale per contenitori in dispensa nascosti tra patate e cipolle, lontano dagli scaffali “ovvi” dove chiunque cercherebbe soldi e gioielli.

In salotto un grande alleato è la libreria: libri finti con vano interno o volumi scavati diventano un perfetto rifugio per il contante, soprattutto se mescolati in una parete piena di titoli. A completare il sistema ci sono vasi con doppio fondo, finte prese elettriche, finte tubature in bagno, giocattoli poco interessanti e vecchie scatole di medicinali: tutti luoghi che un ladro, di solito, non ha il tempo né la voglia di controllare. Il vero “trucco”, quindi, non è un unico punto segreto, ma una combinazione di nascondigli creativi dove distribuire i tuoi contanti in casa, così da dormire più tranquillo anche se qualcuno dovesse riuscire a entrare.