Borsa: Europa pesante, male le banche

Borsa: Europa pesante, male le banche

(ANSA) – MILANO, 1 APR – Restano pesanti a metà seduta le Borse europee, con gli investitori preoccupati dall’avanzata del coronavirus dopo l’avvertimento del presidente Usa Donald Trump mentre si misurano gli effetti dell’epidemia sulle aziende, che corrono a sospendere dividendi, ritirare previsioni e ridurre gli investimenti, come annunciato da Bp. Londra cede il 3,3%, Parigi il 3,2% e Francoforte il 3% mentre Milano e Madrid contengono i ribassi all’1,7%. A Piazza Affari affonda Exor (-5,2%), vanno male le banche con Unicredit (-3,2%), Intesa (-3%) e Bper (-2,9%), soffrono Poste, Fca ed Enel (-2,8%). Pirelli perde il 2% nonostante i nuovi soci mentre corrono Atlantia (+4,7%), che spera in un accordo con il governo su Aspi, e Unipol (+2,3%), spuntata nell’azionariato di Mediobanca (-0,65%). In Europa soffrono le banche (-4,2% l’indice Stoxx), penalizzate dal taglio dei dividendi, e le materie prime (-3,5%). Lo spread Btp-Bund è a 207, recupera un po’ di terreno il petrolio. I future su Wall Street perdono il 3%.