Borsa: Milano pesante con Europa, ko Cnh

(ANSA) – MILANO, 23 MAR – Piazza Affari chiude in calo dopo la decisione del governo di fermare le attività produttive non essenziali. Il Ftse Mib (-1,09% a 15.559 punti) ha però retto meglio di Londra (-3,8%), Parigi (-3,3) e Francoforte (-3,2) allo scivolone di Wall Street dove la Fed non è riuscita a frenare la delusione per i ritardi nell’approvazione delle misure di sostegno volute da Trump. A Milano è crollata Cnh (-15%) dopo l’uscita a sorpresa del ceo e del cfo. Molto male anche Buzzi (-6,5%), Exor (-6,1%), Atlantia (-5,5%) ed Hera (-5,5%). Soffre l’automotive, azzoppato dal coronavirus, con Fca (-4,2%), Ferrari (-4,4%) e Pirelli (-3,7%). Tra i bancari giù Unicredit (-4,1%) mentre vola Bper (+14%), che pagherà meno l’acquisto da Intesa (-1,1%) delle filiali di Ubi (+0,4%). Sugli scudi Nexi (+11,5%), promossa da Mediobanca, ancora bene Diasorin (+4,7%) in scia al test per il Covid-19. In luce anche Unipol (+3,8%) davanti a Poste (+3,5%), Prysmian (+2,9%) e Tim (-2,7%). Lo spread Btp-Bund è rimasto stabile a 196.