(ANSA) – MILANO, 24 MAR – Seduta di rimbalzo verso l’alto per Piazza Affari (+8,9%), come per le altre principali Borse europee, nonostante gli indici pmi tutti in calo marzo. Il listino principale, rassicurato anche dal ministro Gualtieri nel suo intervento sul Cura Italia, contro l’emergenza coronavirus, è stato sostenuto soprattutto dalle banche, con lo spread che ha chiuso a 188 punti, in particolare Ubi (+10%), Unicredit e Fineco (+9,9%) e Intesa (+9,3%). Brillante il servizio di pagamento Nexi (+17%). In cima al Ftse Mib è arrivata Exor (+21,6%), è andata bene Fca (+12,8%), sostenuta dalla riconversione di uno stabilimento a produrre mascherine, e si è risollevata Cnh (+3,5%) il giorno dopo il tonfo per le dimissioni di ceo e cfo. Netta ripresa per il lusso, coi mercati asiatici che hanno infuso un po’ di ottimismo, a partire da Moncler (+13,4%) e Ferragamo (+7,5%). Tra i titoli migliori Eni (+14,9%), ma anche l’industria, con Buzzi (14,6%), Stm (14,4%) e Leonardo (14,3%). Male Diasorin (-1,3%).
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