Manca solo il via libera da parte dell’Autorità Garante della privacy e poi il nuovo sconto benzina, tramite apposita App, potrà partire.Certo, scatterà con il freno a mano tirato, vista l’esiguità della riduzione di soli 2 centesimi al litro, ma debutterà comunque il nuovo sistema ideato da Regione Lombardia che tante polemiche sta creando. Un dibattito incandescente e motivato innanzitutto dallo sconto risicato e dalle numerose formalità da mettere in campo per l’attivazione della App. «Il via libera era atteso già prima di questo sabato ma dobbiamo aspettare il semaforo verde dell’Autorità che non c’è ancora», spiega Daniela Maroni, rappresentante provinciale dei gestori di stazioni di servizio. Quindi la prossima settimana sarà, presumibilmente, quella di partenza effettiva.«L’app è pronta – prosegue la Maroni – mi spiace che ci sia questa insofferenza per la riduzione di 2 centesimi ma non è un volere politico. Lo determina la legge, legge che dice che per avere la riduzione ci deve essere una differenza di almeno 5 centesimi».Intanto il prossimo monitoraggio – a dicembre – che viene effettuato dall’ambasciata italiana a Berna sui costi dei carburanti in Lombardia e in Ticino, praticati in una ventina di distributori collocati entro venti chilometri dalla frontiera «potrebbe evidenziare cifre differenti e quindi essere modificato lo sconto. Sappiamo tutti che lo sconto è sempre stato flessibile. Siamo arrivati anche a 33 centesimi in passato e la carta ha dato i suoi frutti. La carta è nata a tutela di una categoria e ha come beneficiari i cittadini. Quindi adesso chiedo a tutti, utenti e gestori di scaricare l’App », spiega Daniela Maroni, che ribadisce come adesso lo sconto sarà applicato ai comuni in Fascia A, ovvero entro i 10 chilometri dal confine. Infine un’ultima riflessione a chi contesta i prezzi in città. «Como ha sempre avuto un prezzo di cessione più alto rispetto ad altre zone, ma nessuno sta alzando gli importi – chiarisce Maroni – le varie tariffe che vediamo si muovono in un range imposto dalle compagnie petrolifere e sono il frutto di diversi fattori e del differenziale geografico. Il gestore non può permettersi di aumentare i costi perché sono vincolati».La appL’App Sconto Carburante è il nuovo strumento che consentirà di beneficiare dello sconto al momento del rifornimento. Una volta installata sul proprio smartphone, non appena sarà attiva, si potrà accedere autenticandosi con Spid e, prossimamente, anche con la Carta d’identità elettronica. Il sistema genererà un codice da mostrare al gestore dell’impianto di rifornimento che, dopo aver inserito i dati del cliente, il codice del nuovo rifornimento e il numero dei litri erogati sulla propria applicazione, attenderà l’autorizzazione che conclude l’operazione per attribuire lo sconto. Sono previste per i trasgressori delle sanzioni amministrativa pecuniaria da 500 a 3mila euro, oltre al ritiro dell’identificativo impropriamente utilizzato. Per adesso lo sconto riguarderà 43 comuni, quelli in Fascia A, ovvero entro 10 chilometri dal confine.
Carta sconto, la prossima settimana dovrebbe scattare la riduzione

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