Covid: Euler Hermes,-3% pil Italia in IV trimestre, -9% 2020
(ANSA) – ROMA, 16 DIC – “Il lockdown leggero messo in atto a novembre in Europa infliggerà alle economie dell’Eurozona un danno economico minore del 30-60% rispetto al lockdown di marzo-aprile”. Lo rileva Euler Hermes, società del gruppo Allianz, leader mondiale dell’assicurazione crediti. Un minore impatto dovuto a “misure più mirate e meno restrittive”, che dovrebbero “sostenere l’attività manifatturiera e le costruzioni”. In Italia, dopo il forte rimbalzo del terzo trimestre (+16,1%), Euler Hermes prevede per il quarto trimestre “un calo dell’attività economica del -3%”, mentre “si attende una ripresa contenuta a inizio 2021, principalmente a causa della mancanza di un forte sostegno da parte della politica fiscale”. “Le misure del Piano di ripresa nazionale sono principalmente orientate all’offerta e hanno tempi di realizzazione più lunghi, che difficilmente consentiranno una rapida attuazione”, spiega la società, che stima ora “una contrazione del Pil reale del -9,0% nel 2020 (-10,1% in precedenza). Allo stesso tempo, le previsioni di crescita del Pil per il 2021 si attesteranno su un più modesto +3,8% rispetto al +4,1% precedentemente stimato”. Del -4% invece la contrazione stimata, nel quarto trimestre, per il Pil dell’Eurozona, con previsione per l’intero anno 2020 del -7,6%. Per il 2021, rispetto al +4,8% previsto a fine settembre 2020, il Pil dell’Eurozona “avrà verosimilmente un incremento più moderato, pari al +4,1%”. “Un pieno ritorno al business as usual – spiega Euler Hermes – non è previsto prima del 2022, mentre i livelli del Pil pre-crisi saranno raggiunti solo a cavallo del 2022/23 per l’Eurozona nel suo complesso”. (ANSA).