Da oggi ritorna la “zona arancione”. Le restrizioni vengono allentate

Ultimo giorno ieri, della prima parte di “zona rossa” prevista dal Governo per queste festività, allo scopo di limitare gli spostamenti, gli incontri affollati e, di conseguenza la diffusione del Covid.Non mancava, a Santo Stefano, a Natale e alla Vigilia, qualche persona in giro per la città, anche se, nella sostanza, le strade del centro si sono presentate generalmente vuote e il traffico sulle principali arterie di Como e della sua provincia è stato quasi nullo, come testimoniano le immagini.Il Viminale ha diffuso i dati sulle ispezioni effettuati in tutta Italia. Sono 55.486 le persone controllate nel giorno di Natale; 823 sono state sanzionate e 7 denunciate per aver violato la quarantena. Sono state invece 8.794 le verifiche sulle attività commerciali, che hanno portato alla chiusura di 9 negozi.Da oggi e fino al 30, dunque, si torna in “zona arancione”, con le misure allentate. Ci si potrà spostare liberamente nel proprio comune o tra località con meno di 5mila residenti, fra le 5 del mattino e le 22. Bar e ristoranti rimarranno comunque ancora chiusi. Il tutto fino al giorno 30. Poi, a San Silvestro, Capodanno e fino al 3, torneranno in vigore le regole della “area rossa”, che saranno valide il 5 e il 6. Unica eccezione il 4, con 24 ore di “zona arancione”. Dal 7 gennaio, infine, si ritornerà alla originaria “zona gialla”.

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