Mbda: alla Marina italiana il nuovo sistema antinave Teseo

Mbda: alla Marina italiana il nuovo sistema antinave Teseo

(ANSA) – ROMA, 17 MAR – Mbda fornirà alla Marina Militare Italiana il nuovo Teseo Evolved Weapon System, denominato Teseo Mk2/E. Il nuovo sistema antinave “equipaggerà – spiega una nota – i cacciatorpediniere di nuova generazione (DDX) e potrebbe sostituire la precedente versione a bordo delle fregate di classe Fremm e Orizzonte. I nuovi Pattugliatori Polivalenti d’Altura, attualmente in produzione, sono già predisposti per una eventuale futura installazione del Teseo Mk2/E. “Voglio rivolgere un ringraziamento speciale alla Marina Militare Italiana, ai team governativi e di Mbda che, nonostante le criticità affrontate a causa dalla pandemia, hanno lavorato instancabilmente per dare vita a questo importante contratto”, dice il ceo di Mbda Eric Béranger: “Tutta Mbda considera il Teseo Mk2/E un programma molto significativo e sarà pienamente impegnata per il buon esito di questo nuovo sviluppo. Il nuovo Teseo Mk2/E si basa su una linea di prodotti molto apprezzata in tutto il mondo e, nel tempo, supporterà a lungo l’attrattiva dei nostri prodotti navali sui mercati esteri”. Lorenzo Mariani, managing director Mbda Italia, evidenzia che “il Teseo Mk2/E è stato definito e progettato grazie ad un’intensa collaborazione tra Marina Militare italiana e Mbda”, il gruppo europeo tra i leader mondiali nei missili e nei sistemi missilistici, controllato con uguali regole di corporate governance da Airbus (37,5%), Bae Systems (37,5%) e Leonardo (25%). “Questo nuovo missile antinave – dice Mariani – segnerà un cambiamento radicale nella famiglia Otomat/Teseo e starà al passo con le minacce, che sono in continua evoluzione. Presenterà inoltre funzioni avanzate a supporto delle operazioni della Marina italiana, aumentando significativamente la flessibilità e il valore operativo delle sue navi di superficie che ne saranno dotate. Questo contratto aiuterà anche a sostenere competenze di alto livello in un dominio di eccellenza dell’industria italiana della difesa e contribuirà a garantire la sostenibilità della nostra azienda e dei suoi fornitori, nonché i suoi livelli occupazionali in Italia negli anni a venire”. (ANSA).