Categories: News

A Caglio ritratti e paesaggi di Paolo Bombonato

Una serie vasta e inusuale di ritratti di pendolari, realizzati quotidianamente in treno durante la trasferta sulla linea Seveso-Affori,aprono la mostra di Paolo Bombonato aperta a Caglio fino al 22 agosto. Architetto milanese trapiantato a Meda, brianzolo d’adozione, l’artista è villeggiante in Valassina da 35 anni. Sono circa 600 i piccoli ritratti presenti, tratteggiati in treno con il tratto pen su una trentina di taccuini Moleskine tutti da scorrere e poi la sera rifiniti ad acquerello.

Racconta l’artista: “Oggi il pendolare è isolato da cuffiette e cellulare e tutti i miei ritratti hanno gli occhi abbassati. Attraverso piccoli dettagli io cerco di creare con il ritratto una storia. Ho anche provato a scrivere brevi storie di pendolari fantastici associate ai ritratti”. I volti sono tratteggiati da linee sottili, dinamiche, sciolte, la cui espressività è esaltata da una colorazione ad acquerello originale e si direbbe personalizzata. Altri taccuini conservano ritratti delineati unicamente con la sanguigna, di grande finezza grafica.

Paolo Marco Bombonato si dichiara autodidatta e alla pratica tecnica dell’architettura unisce la passione per maestri come Toulouse Lautrec, Degas, Hopper, la cui ispirazione è leggibile nella sua vasta produzione grafica e pittorica. Lo conferma la ricercata serie di ritratti di edifici detta “I milanesi”: in originali inquadrature l’artista coglie interi scorci o singoli dettagli di palazzi antichi o moderni che fanno parte della sua esperienza quotidiana e che nell’essenzialità e nella purezza di forme e colori rievocano i rarefatti scenari di Hopper. Dai versi del poeta, amico e collaboratore, Antonio Oleari nascono taccuini con racconti del quotidiano imbastiti a matita e tempere: originali microritratti di oggetti, particolari domestici o scene di vita familiare. La stessa sapienza pittorica si scopre nella serie delle “Cartoline”, piccoli fogli nel classico formato tra cui spiccano bellissimi scorci dei monti dell’Alta Valsassina. Per una ditta di divani Paolo Bombonato ha realizzato le uniche opere a pagamento presenti alla mostra: ampi fogli a matita, penna e acquerello che danno vita a un racconto per immagini , riportato nel catalogo della collezione 2020 e realizzato in pieno lockdown. La mostra sarà aperta nella saletta comunale di Caglio fino al 22 agosto dalle 17 alle 19; sabato e domenica anche dalle 10:30 alle 12:30.Giuliana Panzeri

Redazione

Recent Posts

Arresto clamoroso grazie al tam tam social | La provincia lariana ora è al sicuro

Una soffiata social ha smascherato la banda dei furti nella cintura lariana. Un'arresto che rende…

1 giorno ago

Giovani talenti in sella per il Cross Country | Olgiate Comasco incorona i futuri campioni

Un successo enorme per i giovani al  “Trofeo Pineta”. Una gara piena di adrenalina e…

2 giorni ago

Cantù, una città che non dorme | Tra violenza e disagio sociale | Arriva l’esercito

Cantù, la “piccola capitale del mobile”, sta attraversando un momento di disagio sociale. La proposta…

3 giorni ago

Dichiariamo guerra alla Turchia: l’Italia scende in campo con tutte le sue forze a disposizione | È una crisi senza precedenti

L'Italia è in "guerra" contro la Turchia. La crisi l'ha costretta ad agire, affidandosi ad…

3 giorni ago

Il Sole sta per spegnersi | Gli scienziati hanno svelato il segreto universale: la data che tutti temevano adesso è molto vicina

Gli scienziati hanno svelato la data nella quale il Sole si spegnerà. Il momento che…

3 giorni ago

“Se vi lasciate, vi diamo 2.000€”: nasce il primo BONUS CUORI SPEZZATI | È vero torni single, ma ti ritrovi col portafoglio che scoppia

Ecco delle importanti novità per i cosiddetti bonus specifici per i single, in ballo ci…

4 giorni ago