Abbondino d’oro, in corsa anche Erone Onlus

Abbondino d’Oro 2019, in corsa c’è anche Erone Onlus, associazione comasca nata da un’idea di Alberto Vannelli, chirurgo oncologo, primario di chirurgia dell’ospedale Valduce, e sua moglie Sara De Dosso, oncologo medico.L’esperienza di Vannelli all’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano si è concretizzata con la creazione di un’associazione che supporta il cittadino nel delicato momento che va dalla diagnosi di tumore all’inizio del percorso terapeutico vero e proprio. Si tratta della prima esperienza di associazionismo italiana dedicata a tale scopo.Come da regolamento, i consiglieri comunali membri dell’apposita commissione speciale hanno la facoltà di presentare altre candidature dopo quelle presentate dalla società civile. E così Antonella Patera e Sergio De Santis di Fratelli d’Italia hanno presentato la candidatura di Erone Onlus.Da parte sua, nei giorni scorsi il consigliere Matteo Ferretti (Fratelli d’Italia), presidente della commissione 1 che dovrà decidere la terna degli Abbondini di quest’anno nella prossima riunione del 9 settembre, aveva proposto la candidatura del divo Usa George Clooney.«L’Abbondino è meglio darlo a Erone, all’attore diamo le chiavi della città per promuovere il turismo lariano nel mondo» ha commentato ieri Vittorio Mottola, presidente dell’associazione “Ingegner Rossi” di Sagnigno e sostenitore del sodalizio di Vannelli. Annota De Santis: «Erone merita l’Abbondino: sta facendo un’attività meritoria dal punto di vista medico e sociale».