Categories: Cronaca

Accusati di abusi su una 13enne: scarcerati i due ventenni nigeriani

Liberi dopo più di due settimane di carcere, i ventenni nigeriani accusati di aver abusato sessualmente di una ragazzina di soli 13 anni, nella notte tra il 5 e 6 ottobre scorsi. Una vicenda che aveva colpito molto l’opinione pubblica in città. Dopo ulteriori accertamenti investigativi, il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Como Maria Luisa Lo Gatto, su richiesta del pubblico ministero Antonio Nalesso, ha disposto la scarcerazione di entrambi i ragazzi. I due nigeriani restano al momento indagati e piede libero e a fine novembre, la 13nne che ha accusato i due giovani sarà sentita con la formula dell’incidente probatorio. Sembra che, dopo nuovi accertamenti in particolare sul telefono della ragazzina, il racconto della notte di abusi sia apparso agli inquirenti incongruente per molti aspetti. In particolare, sembra addirittura che la 13enne fosse la fidanzatina di uno dei due giovani che erano stati arrestati. Forse, ma è solo una delle ipotesi, la ragazzina ha passato volontariamente la notte fuori casa e, per giustificarsi con i genitori del mancato rientro ha denunciato i presunti abusi.La 13enne ha dichiarato che uno dei due ventenni nigeriani le ha rubato il cellulare e che, quando lei l’ha seguito per riprenderlo, è stata costretta a entrare nella casa del ragazzo, dove poi entrambi l’avrebbero costretta a subire atti sessuali fino all’alba, quando lei era riuscita a fuggire approfittando del fatto che i due dormivano.I primi riscontri investigativi avevano aperto ai ragazzi le porte del carcere. Ora, la scarcerazione.«C’è stata la massima collaborazione con gli inquirenti. Gli approfondimenti investigativi hanno portato alla luce elementi non compatibili con la prima versione dei fatti che aveva portato in carcere i ragazzi – commenta Tommaso Scutari, avvocato difensore di uno dei ragazzi – La decisione di scarcerare entrambi è sicuramente importante e, a prescindere comunque dalla necessità di tutelare la ragazzina, è un elemento forte. Attendiamo ora l’incidente probatorio». «È stato fatto un approfondimento di indagine su richiesta del gip e del pubblico ministero e credo che l’esito sia corretto», sottolinea Cristiana Biondi, la legale dell’altro nigeriano.

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Clienti Fiat nel panico totale: appare a tutti il “TIC DELLA MORTE” sul quadro | Puoi portarla allo sfasciacarrozze

Dopo soli 75.000 chilometri l'auto si inchioda: non c'è nulla da fare, neppure l'elettrauto può…

10 minuti ago

2580 euro: è in arrivo l’arretrato per tutti i dipendenti d’Italia | Il 2 ottobre parte il bonifico sul tuo iban

Arretrato significativo per tutti i dipendenti d'Italia: ecco quali sono le novità, tutti i dettagli…

4 ore ago

HANNO FATTO LA FRITTATA | Figuraccia per il produttore di uova più famoso d’Italia: ritirate dai supermercati

Un lotto di uova fresche è stato richiamato per rischio microbiologico. Il Ministero invita i…

6 ore ago

Approvato il coprifuoco dei termosifoni 2025: non li puoi accendere a quest’ora | Ti bussa la Finanza a casa

Torna l'incubo dei controlli casa per casa: ecco cosa si rischia quest'anno, se non si…

9 ore ago

Whatsapp, introdotta la funzione per spiare il partner: così sai dove si trova h24 | Addio ad ogni tipo di ansia

WhatsApp, ecco come potete spiare il partner con la nuova funzione introdotta nell'app: le novità…

11 ore ago

La città si allaga | Tombini non puliti? | La verità che nessuno dice

Ogni volta che piove copiosamente, il copione è sempre lo stesso: strade allagate, cantine sott'acqua…

21 ore ago