A questi pazienti sarà dedicata un’intera ala dell’ospedale, il “quarto dito”
Trenta letti di riabilitazione ad alta intensità per i pazienti alle prese con gli esiti di ictus, emorragia cerebrale, interventi al cervello, coma o altri traumi.
Dal primo dicembre prossimo, il Sant’Anna di San Fermo della Battaglia completerà l’offerta sanitaria in materia di recupero dei malati con un quadro clinico complesso, che rende necessaria un’assistenza specialistica.A questi pazienti sarà dedicata un’intera ala dell’ospedale, il cosiddetto “quarto dito”, al livello uno, il piano contraddistinto dal colore verde. Per fare spazio alla riabilitazione, sono stati liberati in anticipo gli spazi occupati da uffici e locali destinati a trasferirsi nella nuova palazzina uffici, in fase di completamento.Tutti i particolari nell’edizione in edicola domani, 12 novembre
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