Gli esperti del soccorso alpino di Lecco dicono che era da «almeno 30 anni» che non vedevano la Grigna «così pericolosa». Una montagna di neve instabile, con valanghe e slavine a ripetizione, e in tutto questo l’esigenza di fare il prima possibile per ritrovare il 50enne di Guanzate che da giovedì mattina risulta disperso proprio sulla montagna tanto cara agli appassionati lariani.
Luigi Sordelli aveva trascorso la notte al rifugio “La Montanina” (nella foto, tratta dal sito Internet della struttura), che gestisce per conto della parrocchia di Renate ai Piani dei Resinelli. Il timore è che abbia deciso di andare a fare una breve passeggiata sulla Grigna meridionale (come spesso amava fare) al termine però di una delle notti più pericolose che si ricordino. Persone che doveva incontrare non l’hanno trovato e hanno lanciato l’allarme. Gli uomini del soccorso alpino di Lecco – con l’ausilio dell’elicottero del 118 di Como – si sono così messi sulle stracce del disperso senza riuscire a trovarlo finora.
Ulteriori particolari sul Corriere di Como in edicola venerdì 24 gennaio
Dimentica il Lago di Como: questo borgo incantato e cristallizzato nel tempo è una vera…
Netflix, la grande novità di Settembre è che non si paga niente: andiamo a vedere…
Il 31 agosto si sarebbe dovuta celebrare la tradizionale manifestazione per festeggiare il patrono della…
Finalmente una buona notizia per gli italiani: da settembre torna il Superbonus per la casa.…
Una serie Tv di Amazon Prime Video è un'eccellenza ed il merito è anche di…
Gratta e vinci, ultim'ora, questi sono assolutamente vietati: se ti beccano rischi una grossa multa,…