(ANSA) – NUORO, 13 GEN – La Procura della Repubblica di Nuoro ha dato il parere favorevole alla riapertura del ponte di Oloè, sulla provinciale Oliena-Dorgali, crollato nel novembre 2013 a causa del ciclone Cleopatra, dove morì l’agente di Polizia Luca Tanzi, una delle 19 vittime della tragica alluvione in Sardegna. Mai riaperto da allora, il viadotto era stato posto sotto sequestro nel febbraio 2017 per motivi di sicurezza. Ora spetterà al tribunale togliere i sigilli e dare l’ok alla riapertura. La notizia è stata data questa mattina dal sostituto procuratore Giorgio Bocciarelli durante l’udienza del processo per frode in pubbliche forniture contro i responsabili della ditta che nel 2014 eseguì i lavori sul ponte. Secondo l’accusa sarebbe stato usato un materiale diverso da quello previsto nel capitolato d’appalto. Nei mesi scorsi il tribunale aveva rigettato l’istanza di dissequestro presentata dalla Provincia di Nuoro a conclusione di una serie di lavori per la messa in sicurezza del viadotto.
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