(ANSA) – ROMA, 29 MAR – “Per gli Stati Uniti e l’Italia è difficile sviluppare una relazione ancora più stretta degli ultimi anni e che non è mai cambiata. L’esercito, i medici e i cittadini collaborano a questa sfida contro il coronavirus senza megafoni”. Lo ha detto l’ambasciatore americano in Italia, Lewis Eisenberg, a Mezz’ora in più su Raitre. Tanti gli aiuti all’Italia arrivati dagli Stati Uniti: oltre 17 milioni in donazioni da parte del settore privato (Pfizer, Eli Lilly, McDonald, Coca Cola, GE), secondo i dati della Camera di commercio Italia-Usa. Un ospedale da campo donato dalla ong Samaritan’s Pursue e l’attrezzatura medica arrivata dalla Marina e dall’esercito americani. Gli aiuti sono andati alla Protezione civile, alla Lombardia e diversi ospedali in varie regioni.
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