La vita del contrabbando e la vita di un uomo sono unite dalla fatica, dal rischio, dallo sprezzo del pericolo. Si fonderanno nella sfida continua di saper oltrepassare una rete, un confine, un limite. Dal dopoguerra sino agli Settanta, la storia di uno spallone, negli anni d’oro dello sfroso, diviene leggenda nel libro di Alberto AnzaniSul confine, diventato anche un film in dvd (in vendita a 15 euro). Anzani è nato a Como nel 1973. Fonte di ispirazione dei suoi lavori sono stati i viaggi in Asia, Africa, Europa e nelle Americhe. Negli ultimi dieci anni ha vissuto e lavorato tra Italia e America Latina, collaborando con organizzazioni non governative a contatto con popolazioni rurali e indigene. Ha pubblicato nel 1994 in Guatemala un libro di poesie in spagnolo, Nahual e in Italia i romanzi Saudade, appunti di viaggio (1995) e Joia (2002). Laureato in Diritto internazionale, si occupa di cooperazione Internazionale e diritti umani con l’Onu in Mozambico e l’Ue in Indonesia. Frutto di un lavoro di tre anni, il libro sul contrabbando è un ritorno alla terra lariana per raccontare storie di frontiera in cui la voce di uno spallone si fa storia e si fa leggenda. Il protagonista di Sul confine è nato qualche anno prima della seconda guerra mondiale, e privato della spensieratezza dell’infanzia è stato costretto dalla vita a scegliere il brivido dell’avventura, la sfida alla povertà e alla legalità. Per informazioni, consultare il sito Internet dell’autore www.albertoanzani.it.
Una tassa che colpisce tutti gli automobilisti, con regole e scadenze poco chiare. Ma davvero…
È allarme rosso: ritirate centinaia di tonnellate di prodotti ittici freschi, la contaminazione preoccupa anche…
Un’opportunità formativa unica con il reddito studentesco. Una possibilità concreta che apre le porte a…
Passo carrabile, da oggi puoi dire addio ti basta solo un bigliettino: ecco cosa sta…
Una decisione inaspettata scuote gli appassionati di auto: la FIAT chiude un capitolo storico e…
Lavoro, questa è la novità che lascia davvero tutti senza parole: una vera e propria…