Arte comasca in Canton Ticino. Riapre dopo la pausa estiva la Gipsoteca Giudici, dedicata a Gianluigi Giudici (Casanova Lanza 1927, Valmorea 2012) e alla sua opera, raccoglie diverse centinaia di gessi di lavori poi fusi in bronzo, realizzati in oltre cinquant’anni di attività. Il linguaggio utilizzato dall’artista spazia dal figurativo all’astrazione, nella sua variante organica. Particolarmente apprezzata nel tempo è stata la sua scultura religiosa, collocata presso chiese delle province lombarde e del Canton Ticino, con una eccezione per l’ampio intervento compiuto a Vienna, tra 1966 e 1992, presso la Chiesa del Buon Pastore.
L’allestimento presso la sede della Gipsoteca, è stato realizzato con lo scopo di evidenziare la varietà e peculiarità dei linguaggi utilizzati, attraverso la creazione di “isole” ossia raggruppamenti di opere che meglio inquadrano aspetti del suo lavoro. Da segnalare inoltre altri due interessanti spazi: il deposito gremito di gessi di varia epoca e di vario interesse e l’atelier giovanile dell’artista con gli strumenti per la realizzazione di lavori a cesello e a sbalzo.
La Gipsoteca riapre al pubblico da mercoledì a sabato, dalle 14 alle 18. Per maggiori informazioni consultare il sito:www.fondazionegiudici.com.
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