Autunno poetico in Ticosa con l’Acàrya

Si sta per chiudere un anno importante per il circolo letterario Acàrya di Como, quello della tournée che ha portato sul Lario l’antologia del  quarantennale, una raccolta corposa di voci e testi, intitolataMai la parola rimane sola. Ora si lavora ai nuovi programmi.

Era il 17 novembre 1977 quando un gruppo di amici costituì il sodalizio che ha un nome che in sanscrito significa sia colui, sia il luogo dove si insegna con l’esempio. L’associazione senza scopo di lucro si prefigge di promuovere e diffondere ogni espressione di cultura a livello locale e non solo. All’inizio la sede fu in via Vitani, poi in via Palestro e ora è all’ex Circoscrizione 6 di via Grandi 21, di fronte all’ex Ticosa, con implicita funzione di avamposto poetico e simbolo di resistenza attiva, “riserva indiana” contro il caos urbanistico e il degrado sociale.

Il fitto calendario ogni venerdì prevede un appuntamento. Venerdì 19 ottobre è in calendario la presentazione del libroPoesiedi  Angelo Elli. E il 26 ottobre ci sarà la presentazione del Quaderno dell’Àcàrya n° 52 (è la collana editoriale di raccolte di autori singoli e di antologie curata dallo stesso sodalizio) intitolato ‘Na brancada da paroll. Ne è autore Luigi Somaschini.

Tutte le serate sono a ingresso libero e si svolgono, salvo occasioni speciali, al Centro Civico (ex Circoscrizione 6) dalle 21.15. Info su www.acarya.it.