Categories: Notizie locali

Avvocati e commercialisti in affanno. La crisi colpisce anche i loro studi

Economia e professioniDifficoltà nella gestione degli uffici e nel recupero dei crediti«Per molti di noi la segretaria è diventata un lusso. Conosco non pochi colleghi che rispondono direttamente alle telefonate in ufficio». Parola dell’avvocato Paolo Camporini, presidente della Camera Penale di Como. Non ci sono solo i notai, quindi, ad avere pesantemente a che fare con la crisi economica, come ha evidenziato ieri un servizio del “Corriere di Como”: la crisi della filiera immobiliare è arrivata come uno tsunami anche negli studi notarili provocando un taglio del giro d’affari

del 50% e il ricorso alla cassa integrazione per compensare i mancati introiti e garantire i posti di lavoro.Ma, come detto, anche civilisti e penalisti subiscono conseguenze pesanti.«Non ho notizia di cassa integrazione – precisa Camporini – ma sicuramente risentiamo anche nella nostra categoria delle difficoltà economiche di questi tempi. Si tende a ridurre le spese vive e a ottimizzare gli sforzi. Una crisi che si vive tanto a Milano quanto a Como. Ci si associa tra colleghi per condividere affitto, telefono, servizi. Ci sono in giro sempre più “studi alveare” con 5 o più avvocati diversi nello stesso ufficio. E quando si riesce si divide anche il costo della segretaria: un’impiegata pesa circa per 30mila euro l’anno, contributi compresi. Ma sempre di più, nel Comasco, per le sue funzioni ci si affida a service esterni che forniscono prestazioni “a richiesta”, come nel caso delle notifiche. Ormai chi ha la possibilità di mantenere grossi studi legali lo fa perché li eredita e li gestisce in famiglia, ma sono situazioni sempre più rare anche nel nostro territorio».C’è poi la prassi quotidiana degli oltre mille avvocati comaschi dove la crisi si chiama “recupero crediti”: «Possiamo fare anche venti processi al giorno – dice Camporini – ma non abbiamo la certezza che tutti gli onorari vengano pagati. Un vecchio detto degli avvocati d’un tempo suggeriva: “Fatti pagare quando il cliente piange”. Tradotto significa: cogli l’attimo, non aspettare che sorgano difficoltà nell’emolumento. Confermo comunque che spesso abbiamo difficoltà a farci pagare le nostre prestazioni. Aumentano magari i reati nel diritto penale classico, anche per colpa della crisi che invita a delinquere, ma non per questo aumentano in proporzione le parcelle degli avvocati. Anzi. Il lavoro cresce, ma i clienti sono sempre meno in grado di pagare. Un altro risvolto è dato dalle cause in cui si discutono reati penali di tipo commerciale: lì la crisi delle imprese si nota anche dalla sempre più marcata carenza di liquidità di chi viene rappresentato legalmente».La crisi tocca anche un’altra categoria di professionisti del diritto, ossia i commercialisti. Il presidente dell’Ordine di Como, Sandro Litigio, la nota per i suoi 852 iscritti in provincia «in una minore attività, in volumi d’affari in generale più marcati e in maggiori difficoltà operative. Senza contare la crescente difficoltà nel recupero dei crediti. Sottolineo, in particolare, che tale debito d’ossigeno colpisce soprattutto i professionisti più giovani. E a questo aggiungiamo pure che le norme fiscali di nostra competenza quotidianamente si modificano e spesso risultano complicate nella loro applicazione: comportano, pertanto, un maggior lavoro e un aggravio di sforzi il cui onere però noi non possiamo far gravare sui clienti».

L.M.

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Eccesso di velocità, se non vuoi la multa usa la “frase magica” | Nessuno potrà dirti nulla: ti chiedono scusa e ti lasciano andare

Eccesso di velocità e paura della multa? In alcuni casi una frase può salvarti il…

12 ore ago

Lavastoviglie, 9 persone su 10 sbagliano tutto | “Mai aprirla a fine ciclo”: il perché è sconvolgente

Lavastoviglie, 9 su 10 sbagliano il gesto finale: mai aprirla a fine ciclo, il motivo…

15 ore ago

Allarme bonifici, avviso delle banche | Da questa data non si potranno più fare: ecco il motivo e le possibili alternative

Allarme bonifici: le banche avvisano che in questi giorni i trasferimenti di denaro saranno bloccati…

20 ore ago

1° gennaio 2026: rivoluzionato per sempre il bollo auto | Pessima notizia per un mare di italiani

Dal 1° gennaio 2026 il bollo auto cambia davvero: nuove regole e meno esenzioni, per…

2 giorni ago

Internet, hai riscontrato problemi di connessione? Da oggi ti spetta un rimborso | Fino a ieri non lo sapeva nessuno

Se la connessione fa i capricci non è sfortuna: per i disservizi prolungati può scattare…

2 giorni ago

Codice della Strada, qui è vietato sostare | Non è presente alcun divieto: ma se ti fermi ti distruggono l’auto

Sosta consentita o no? C’è un punto in cui fermarsi con l’auto è un azzardo:…

2 giorni ago