(ANSA-AFP) – GINEVRA, 10 LUG – La situazione in Libano, paese afflitto dalla peggiore crisi economica della sua storia, “sta rapidamente sfuggendo al controllo”. E’ l’avvertimento lanciato dall’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Michelle Bachelet. Alcuni dei libanesi più vulnerabili “rischiano la fame a causa di questa crisi”, ha dichiarata in una nota, aggiungendo: “Dobbiamo agire immediatamente prima che sia troppo tardi”. Bachelet ha fatto appello al governo e ai partiti affinché attuino “riforme urgenti” e soddisfino “i bisogni fondamentali della popolazione come cibo, elettricità, salute e istruzione”. Il Libano sta vivendo la peggiore crisi economica della sua storia, aggravata dalla pandemia e da un delicato contesto politico, connotato tra le altre cose dalle tensioni tra i filo-iraniani Hezbollah e gli Stati Uniti. Negli ultimi mesi, decine di migliaia di libanesi sono stati licenziati o hanno subito tagli ai salari. La valuta nazionale è in caduta libera, così come il potere d’acquisto. I risparmiatori non hanno libero accesso ai loro soldi, le banche hanno imposto restrizioni draconiane ai prelievi e ai trasferimenti all’estero. Gli stessi leader libanesi sono accusati di trarre profitto da un sistema corrotto. Tra i più vulnerabili ci sono circa 1,7 milioni di rifugiati, per lo più siriani, e 250.000 lavoratori migranti, che hanno perso il lavoro e sono senzatetto, ha affermato Bachelet. “È importante in questi tempi difficili rivalutare il modo in cui trattiamo i migranti”, ha affermato, chiedendo la protezione di tutti “indipendentemente dalla loro origine o status”. (ANSA-AFP).
Quando arriva l'inverno dobbiamo fare i conti con i termosifoni accesi che hanno un certo…
Pranzi cancellati e insegnanti a stomaco vuoto e tutto per "contenere i costi". Scoppia la…
Massima attenzione, con gli affitti non si scherza: basta un piccolo errore, che si rischia…
Le vacanze di Natale di quest'anno saranno più lunghe del solito: ogni regione ha già…
Il Bonus Pulizie fa tirare un sospiro di sollievo a migliaia di lavoro. Chi svolge…
Fai attenzione la prossima volta che prelevi al bancomat: molti cittadini sono già cascati in…