Una nuova affermazione, la terza consecutiva, per la Red October Cantù, che sabato sera ha battuto in casa Sassari, dopo un tempo supplementare, con il punteggio di 102-95. Ulteriore soddisfazione per l’allenatore Marco Sodini, l’assegnazione dell’Oscar dello sport versiliese, riconoscimento che gli è stato attribuito nella sua Viareggio.
La squadra brianzola – anche alla luce delle gare disputate domenica – conserva il sesto posto in classifica alla pari con Bologna, che ha superato Trento fra le mura amiche. Brianzoli a due punti di distanza dalla quinta, la Fiat Torino ora allenata da Carlo Recalcati: per lui un esordio negativo alla guida dei piemontesi, visto che la sua squadra ha perso in casa con Brindisi per 68-82. Il turno di campionato si completa questa sera con il derby del Forum di Assago fra Armani Milano e Vanoli Cremona. Proprio la Vanoli domenica prossima alle 20.45 attende sul suo campo la Red October.
«Sono contento per l’inversione di tendenza della mia squadra – ha detto l’allenatore della Red October Marco Sodini, commentando il successo con Sassari – Prima perdevamo partite che avevamo praticamente già vinto, oggi invece vinciamo gare che sembravano già perse. Non dimentichiamoci che Sassari è una squadra costruita per competere per i primi quattro posti del campionato. È vero, loro non avevano Rok Stipcevic ma a noi mancava un giocatore da quasi 15 punti e 10 rimbalzi di media come Christian Burns. Vorrei dire un bravo a tutti i miei giocatori ma senza “Sasà” (Salvatore Parrillo) non saremmo riusciti a rientrare in partita. Ha messo due canestri da tre punti di un peso specifico enorme, sono particolarmente contento per lui per il grande percorso che sta facendo. Un “bravo” anche a Jaime Smith, il quale veniva da una partita non proprio positiva contro Brindisi. Poi faccio i complimenti anche a Davide Raucci ed a Giacomo Maspero, si sono fatti trovare pronti fin da subito. Questa è una vittoria che vale doppio».