Bella, l’addio “soft” dell’assessore gentile. Il sindaco: «Rincrescimento per le dimissioni»

Due lettere brevi, una inviata in mattinata ai consiglieri comunali via mail, l’altra divulgata dall’ufficio stampa di Palazzo Cernezzi. Poche righe, passaggi quasi identici nello stile sobrio che lo ha sempre contraddistinto. E nessun accenno polemico.L’addio al Comune di Como dell’assessore Vincenzo Bella è stato privo di pathos. Un rituale stanco. Vissuto più come un dovere che come l’occasione per trarre un bilancio di un’esperienza comunque importante e complessa.Forse, quello che aveva da dire Bella lo aveva già detto giovedì pomeriggio in giunta, davanti al sindaco e agli assessori.Ieri, l’ormai ex titolare dei Lavori pubblici si è limitato a «comunicare» di aver «rassegnato le dimissioni dal ruolo di assessore, concludendo questa parentesi a servizio della comunità. Le dimissioni – ha specificato Bella – sono determinate da motivi personali. Ringrazio il sindaco per la fiducia accordatami, i colleghi assessori per il periodo pieno di aspettative e ricco di esperienze vissute insieme, lavorando per gli obiettivi condivisi». Parole forse di circostanza per qualcuno, sincere per altri. E ringraziamenti estesi pure al «consiglio comunale e alla presidente (Anna Veronelli, ndr) per il rapporto dialettico che è stato possibile sviluppare, al di là delle contrapposizioni, nell’interesse della collettività».Bella ha infine ringraziato «anche i dipendenti e i dirigenti del Comune per la collaborazione, apprezzata in tutti i suoi aspetti».Alla brevissima lettera di commiato dell’assessore ha risposto il sindaco Mario Landriscina con una nota altrettanto breve, diffusa anch’essa dall’ufficio stampa del municipio nel tardo pomeriggio di ieri. Landriscina ha voluto «esprimere il sincero apprezzamento» suo e «della giunta comunale per il lavoro svolto dall’ingegner Vincenzo Bella come assessore» ma ha sottolineato nello stesso tempo il «sentito rincrescimento per le sue dimissioni. In questi tre anni – ha spiegato il sindaco del capoluogo lariano – ho potuto apprezzare l’impegno e la dedizione costante di Vincenzo Bella all’amministrazione della nostra città, a cui ha dedicato tempo ed energie senza risparmiarsi, nonostante la complessità delle problematiche da affrontare, sempre con l’obiettivo di mettere ordine e di gestire i tantissimi temi aperti nei settori affidati al suo assessorato».Anche Landriscina ha evitato – ma non poteva essere altrimenti in una nota ufficiale di saluto – ogni accenno alle polemiche degli ultimi giorni. Questioni laceranti che forse hanno determinato la scelta finale di Bella. La conclusione del sindaco è stata diversa: «Lo ringrazio per il prezioso contributo che ha scelto di dare alla comunità nel ruolo a lui affidato, con l’impegno a fare del nostro meglio per poterlo mettere a frutto nell’interesse dei cittadini».