(ANSA) – ROMA, 05 MAR – Più di 36.600 beni immobili confiscati dal 1982 ad oggi, il 48% destinati dall’Agenzia nazionale per le finalità istituzionali e sociali, ma ben 5 beni su 10 rimangono ancora da destinare. Il maggior numero di beni immobili confiscati in Sicilia(6906), segue Calabria (2908), Campania (2747), Puglia (1535) e Lombardia (1242). Sono invece 4384 le aziende confiscate di queste il 34% è stata già destinata alla vendita o alla liquidazione, all’affitto o alla gestione da parte di cooperative formate dai lavoratori delle stesse. Libera presenta il dossier Fattiperbene in occasione dei 25 anni dall’approvazione della legge n.109 del 1996. (ANSA).
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