Bollo auto, in Lombardia arriva lo stop: esenzione totale per queste vetture | Ecco la lista dei fortunati
Bollo auto (Fonte: Canva) - www.corrieredicomo.it
Dalle vetture ad impatto zero ai veicoli che supportano la mobilità di persone con disabilità, fino alle auto che raccontano la storia del motorismo, le possibilità di non versare il Bollo Auto in Lombardia sono più variegate di quanto si possa immaginare. Questo approfondimento mira a fornire un quadro esaustivo, permettendo ai cittadini di verificare la propria situazione e i requisiti necessari per accedere a queste importanti agevolazioni, evitando spiacevoli sorprese e oneri non dovuti.
Esenzioni per persone con disabilità: chi ne ha diritto

Esenzioni per disabilità: una guida ai diritti e ai benefici.
Una delle principali categorie beneficiarie delle esenzioni del Bollo Auto in Lombardia è quella delle persone con disabilità grave. La normativa vigente stabilisce l’esonero per i veicoli di proprietà o in locazione di soggetti che rientrano nei requisiti della Legge 104/1992, in particolare l’articolo 3, comma 3, che attesta una condizione di disabilità grave. Questa agevolazione non si limita al disabile stesso, ma si estende anche ai familiari di cui il soggetto disabile risulta fiscalmente a carico, ampliando così la portata del beneficio all’intero nucleo familiare.
L’esenzione è applicabile a un solo veicolo, che deve essere adibito al trasporto del disabile. È importante notare che vi sono specifici limiti di cilindrata: il veicolo non deve superare i 2000 cc per i motori a benzina o ibridi, e i 2800 cc per i motori diesel. Oltre ai casi legati alla Legge 104, l’esenzione è riconosciuta anche ai soggetti disabili a cui è stata accertata l’indennità di accompagnamento, a condizione che il veicolo sia destinato al loro servizio o a quello di chi li ha fiscalmente a carico. La documentazione richiesta include il verbale della commissione medica e, se necessario, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa al carico fiscale. La domanda deve essere presentata agli uffici ACI o agli sportelli regionali preposti, rispettando le tempistiche indicate per la validità dell’esonero.
È fondamentale che la richiesta venga corredata da tutta la documentazione necessaria e presentata entro i termini stabiliti per l’anno 2025, al fine di garantire l’applicazione corretta dell’esenzione. Eventuali modifiche alle condizioni di disabilità o di proprietà del veicolo devono essere tempestivamente comunicate agli enti competenti per mantenere il diritto all’agevolazione fiscale.
Auto elettriche e veicoli storici: zero bollo in Lombardia
Zero bollo in Lombardia per auto elettriche e ve veicoli storici.
La Regione Lombardia si distingue per una politica attiva di promozione della mobilità sostenibile, e in quest’ottica prevede una significativa esenzione per i proprietari di veicoli elettrici. Questi ultimi sono completamente esonerati dal pagamento del Bollo Auto fin dalla loro immatricolazione. Questa misura, a carattere permanente, rappresenta un incentivo notevole all’acquisto di vetture a zero emissioni, contribuendo a ridurre l’inquinamento atmosferico e acustico. L’eliminazione del bollo per le auto elettriche si somma ad altri benefici, come l’accesso facilitato a zone a traffico limitato e agevolazioni sui parcheggi, rendendo l’opzione elettrica sempre più attraente per i residenti lombardi.
Un’altra categoria che gode di un trattamento fiscale di favore è quella dei veicoli d’epoca e di interesse storico e collezionistico. Per questi mezzi, il Bollo Auto non è dovuto a condizione che siano iscritti in uno dei registri storici ufficiali, come l’ASI (Automotoclub Storico Italiano) o la FMI (Federazione Motociclistica Italiana), e che rispettino specifici requisiti anagrafici e di conservazione. Generalmente, l’esenzione si applica a veicoli che hanno compiuto almeno 20 anni dalla data di prima immatricolazione e che possiedono il Certificato di Rilevanza Storica (CRS). Questo riconoscimento non solo tutela il valore culturale e storico del patrimonio automobilistico, ma offre anche un considerevole alleggerimento fiscale per i collezionisti e gli appassionati, che spesso investono ingenti risorse nel mantenimento di queste vetture.
Per entrambi i casi, veicoli elettrici e storici, è sempre opportuno consultare le disposizioni aggiornate sul sito ufficiale della Regione Lombardia o rivolgersi agli uffici preposti (ACI, CAF) per verificare i requisiti specifici e la procedura esatta per beneficiare dell’esenzione. Una corretta informazione e la presentazione tempestiva della documentazione sono essenziali per usufruire pienamente di queste opportunità.
