(ANSA) – MILANO, 04 MAR – Migliorano di qualche decimale, ma restano in ordine sparso le principali Borse europee verso fine seduta, mentre il covid 19 resta tra le questioni principali, tra corsa ai vaccini e restrizioni di movimento, e mentre è in corso la riunione dell’Opec+, l’Arabia Saudita valuta un ulteriore taglio della propria quota e il greggio vola (wti +4,7%) a 64,1 dollari al barile. La migliore è Madrid (+0,2%), seguita da Parigi (+0,1%), Francoforte (-0,1%) e Londra (-0,2%). Qualche piccolo guadagno a Milano (+0,1%), con lo spread a 105,1. L’indice d’area del Vecchio continente perde lo 0,3%, ma è sostenuto dai petroliferi, che corrono col prezzo del greggio in salita, a iniziare da Toal, Bp, Galp e Eni (tutti +3%) e con utility e beni di prima necessità in forma. In ordine sparso i farmaceutici, con forti perdite per Novartis (-3,3%), mentre crescono Roche e Novartis (entrambi +1,7%). Banche quasi tutte in rosso, da Standard Chartered (-3,9%) a Unicredit (-2%), con eccezioni nei Paesi del Nordeuropa. A più velocità le auto, con guadagni per Volkswagen (+2,2%) e perdite per Stellantis (-0,6%). Tonfo dei semiconduttori, da Be Semiconductor (-6,9%) a Infineon (-6,4%). (ANSA).
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