(ANSA) – MILANO, 24 GIU – Pesante Piazza Affari (-3,4%), come Europa e Wall Street, con la stretta del Fmi sulle stime economiche mondiali e il Pil italiano 2020 tagliato a -12,8%, nuove ipotesi di dazi Usa per il Vecchio continente e timori per il coronavirus tra Usa, Portogallo e Germania. Le banche hanno segnato Milano, mentre lo spread è salito per chiudere a 170,8 punti, con forti perdite per Banco Bpm (-5,3%), Unicredit (-4,2%), Intesa (-2,6%) , riavviati dalla Consob i termini dell’Ops su Ubi (-3,5%). Fuori dal listino principale Banco Bpm (-5,3). Petrolio in picchiata (wti -6,6% a 37,7 dollari al barile), coi titoli del settore a soffrire, da Tenaris (-6,1%) a Saipem (-4,9%) e Eni (-4,7%). Nessun vantaggio per Pirelli (-5%). In fondo al Ftse Mib, Exor (-6,1%), Cnh (-5,8%) , che riesamina il piano industriale italiano, e Mediobanca (-5,7%). Giù Fca (-4,4%), arrivato l’ultimo via libera per il prestito garantito Sace. Male Atlantia (-2,6%) dopo un inizio in rialzo su ipotesi di accordo col governo per Aspi. Meno peggio Italgas (-0,7%) e Enel (-2,3%). (ANSA).
Per molte famiglie la parola “autobus” è sempre suonata come una spesa fissa: abbonamenti, rimborsi…
Sta conquistando gli amanti delle palestre, ma nasconde un pericolo: non assumere più questa polverina,…
Quando arriva l'inverno dobbiamo fare i conti con i termosifoni accesi che hanno un certo…
Pranzi cancellati e insegnanti a stomaco vuoto e tutto per "contenere i costi". Scoppia la…
Massima attenzione, con gli affitti non si scherza: basta un piccolo errore, che si rischia…
Le vacanze di Natale di quest'anno saranno più lunghe del solito: ogni regione ha già…