(ANSA) – MILANO, 28 GEN – Piazza Affari ha chiuso da regina in Europa una seduta piuttosto movimentata, partita con il segno meno. L’indice Ftse Mib ha guadagnato l’1,17% a 21.916 punti, tra scambi in linea con la seduta precedente per 2,5 miliardi di euro. In calo a 117,5 punti lo spread tra Btp e Bund tedeschi, nel secondo giorno di consultazioni in Quirinale per risolvere la crisi di governo. In luce Stm (+4,2%), dopo conti trimestrali e stime migliori delle attese degli analisti, seguita da Prysmian (+3,56%) e Nexi (+3,4%). Quest’ultima è mstata spinta da una recente intervista dell’amministratore delegato della rivale Worldline Gilles Grapinet, che si è detto “alla ricerca” di acquisizioni, riaccendendo così gli occhi degli investitori sul settore dei pagamenti digitali. Riflettori puntati anche su Banco Bpm (+3,28%), Tenaris (+3,05%), Interpump (+2,63%), Stellantis (+2,33%) e Bper (+2,26%). Bene Enel (+1,94%), Cnh (+1,86%) ed Exor (+1,81%). Più caute Intesa (+1,44%) e Unicredit (+0,48%), all’indomani della designazione di Andrea Orcel come amministratore delegato successore del dimissionario Jean Pierre Mustier. Fiacca Mps (-0,09%), prese di beneficio su Diasorin (-5,63%), che ha di fatto azzerato il balzo della vigilia. Giù anche Mediolanum (-1,27%), Terna (-1,07%), Italgas (-1,03%) e Tim (-0,69%). (ANSA).
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