(ANSA) – MILANO, 06 GEN – Piazza Affari consolida il rialzo a metà seduta dopo l’esito del voto in Georgia a favore dei democratici, che secondo alcuni gestori di fondi spinge il settore delle costruzioni e delle rinnovabili. L’indice Ftse Mib sale dell’1,55%, spinto da Buzzi (+7,56%) e Saipem (+5,73%), la cui attività è sempre più concentrata sulle energie rinnovabili. Lo spread tra Btp e Bund stabile a 109 punti base e le ipotesi di integrazione tra Mps (+4,92%) e Unicredit (+5,89%) a condizioni di maggior favore per quest’ultima spingono entrambi i titoli. Seguono Banco Bpm (+3,84%), Intesa (+3,49%) e Mediobanca (+3,28%), all’indomani degli acquisti annunciati da Delfin che si è portata a un filo dal 12%. Il greggio stabile sui 50 dollari al barile (Wti +0,16%) favorisce Eni (+2,55%). Segno meno invece per Diasorin (-4,15%), al terzo calo consecutivo dopo il mini-rimbalzo dello scorso 30 dicembre. Difficoltà anche per Recordati (-3,12%), in una seduta difficile per l’intero settore in Europa, colpito da prese di beneficio dopo i recenti rialzi sulla scia dell’avvio delle vaccinazioni anti Covid. Deboli anche Inwit (-2,76%), Nexi (-2,05%), Ferrari (-1,63%) ed Fca (-1,27%). Giù Stm (-1%) insieme a tutto il settore tecnologico in Europa, sui timori di un inasprimento delle regole per il comparto delle telecomunicazioni negli Usa dopo la vittoria democratica in Georgia. (ANSA).
In alcuni supermercati si può risparmiare facendo del bene all’ambiente. Un nuovo sistema premia chi…
Se di solito lo metti in tavola anche tu, ti conviene fare marcia indietro (e…
Una novità: nel parcheggio ora si rischia la multa non per soste troppo lunghe. Stabilito…
Attenzione alle nuove truffe legate all'utilizzo del Pos: se ti chiedono questi dati non rivelarli mai.…
Il grande prete comasco si è spento all'età di 84 anni, lasciando un enorme vuoto.…
Non è necessario essere in possesso di titoli accademici o di una formazione specialistica: per…