(ANSA) – MILANO, 29 GEN – Settimana chiusa in calo per la Borsa di Milano (-1,5%), in linea con le altre principali Borse europee e con l’andamento di Wall Street, mentre in Italia si è chiusa una prima settimana di consultazioni al Quirinale sulla crisi di governo, che comunque non ha pesato sullo spread Btp-Bund, chiuso a 116 punti, in lieve rialzo rispetto all’apertura di giornata. Pesanti comunque le banche, da Bper (-2,5%) a Unicredit (-2,2%), Banco Bpm (-1,6%) e Intesa (-1,5%). In fondo al listino principale Amplifon (-3,3%) e bene nell’industria Leonardo (+0,4%) il giorno successivo ai conti, al contrario l’andamento di Interpump (3,1%) e Prysmian (-2,5%), nel lusso Moncler (-3%) e fuori dal Ftse Mib Ferragamo (-2,6%) il giorno dopo i conti. Giù Tim (-2,3%). Tra i petroliferi la peggio è Saipem (-3,2%), segno meno per Eni (-2,2%) e Tenaris (-2%), col greggio piatto a sera (wti +0,02%) a 52,3 dollari al barile. Bene i farmaceutici, da Diasorin (+1,6%) a Recordati (+1,4%). In forma Pirelli (+0,7%) tra i componenti, male invece Stellantis (-1,4%) tra le auto. (ANSA).
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