(ANSA) – CAGLIARI, 6 MAR – Accusati di aver cercato di estorcere beni di prima necessità, capi d’abbigliamento e altro materiale da vari detenuti del carcere di Uta (Cagliari), minacciandoli e aggredendoli con violenti pestaggi se non accettavano di fare loro la spesa, tre detenuti sono stati condannati dai giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Cagliari. Come riporta L’Unione Sarda, al 30enne Rubén Deidda è stata inflitta una pena di 6 anni e 3 mesi il, mentre a Omar Della Rocca e Simone Floris, rispettivamente di 35 e 29 anni, 4 anni e 7 mesi. Secondo la Procura che aveva coordinato due differenti indagini della Polizia penitenziaria su vari pestaggi avvenuti nella casa circondariale, si è trattato di episodi di bullismo con i tre che hanno creato un clima di terrore tra i detenuti, attraverso minacce e violenze. Il tutto per ottenere vantaggi economici consistiti in generi alimentari, abbigliamento e altro materiale e che i reclusi avrebbero dovuto comprare per non essere picchiati.
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