Gli ultimi ritocchi in Senato alla legge di bilancio hanno forse alleggerito ulteriormente il carico fiscale che i cittadini di Campione d’Italia si troveranno a dover sopportare a partire dal prossimo anno, quando cioè il comune sulle rive del Ceresio entrerà nello spazio doganale dell’Unione Europea.Il viceministro dell’Economia, Antonio Misiani (Pd), è stato a Como due volte in un mese per ascoltare le ragioni dei cittadini e spiegare loro come non fosse possibile bloccare la procedura dell’Ue. L’unico risultato ottenuto da Campione d’Italia è stato un emendamento alla legge di bilancio (scritto dal senatore Dem Alessandro Alfieri) con il quale il Parlamento è quantomeno riuscito a introdurre un regime di imposizione indiretta in linea con l’imposta svizzera sul valore aggiunto. Una norma che, alla fine, garantirà condizioni di parità tra i consumatori residenti nella Confederazione e quelli stabiliti nell’enclave. I quali, è bene ricordarlo, non soltanto acquistano beni e servizi in Ticino, ma si muovo in un regime monetario elvetico.
L’approfondimento sul Corriere di Como in edicola domenica 15 dicembre
Ogni volta che piove copiosamente, il copione è sempre lo stesso: strade allagate, cantine sott'acqua…
Finalmente il risparmio ha un nuovo marchio e un nuovo nome: arriva anche in Italia…
La denuncia che nessuno si aspettava, gli Avvocati comaschi scendono in piazza: "Diritti Umani Calpestati,…
Dal 2026 Netflix entrerà nel Canone RAI: abbonamento obbligatorio come la tv di Stato. Scopri…
Anche un piccolo paese può avere le sue leggende che accompagnano la cultura popolare. Scoprite…
Il Tribunale lo ha messo nero su bianco: la società è in fallimento, ora si…