Categories: Notizie locali

Campus al rush finale. Manca un vero progetto ma c’è l’intesa tra enti

Il Tavolo per la competitività spinge verso il rush finale il progetto del campus al San Martino. Nella seduta di ieri, enti e istituzioni partecipanti hanno ribadito la priorità dell’opera. Domani potrebbe essere il giorno della firma dell’accordo di programma. E la prorettrice del Politecnico, Maria Brovelli, ha intanto ribadito che, senza il campus, l’ateneo è pronto a lasciare Como.Il termine ultimo per ottenere

il finanziamento di 5 milioni di euro (su 7 totali) di Fondazione Cariplo, soldi indispensabili per far quadrare i conti, è fissato per venerdì. In base a quanto emerso ieri, sembra che tutti gli attori in campo siano decisi a raggiungere un’intesa prima del 31 gennaio. In particolare, è stato convocato per domani un incontro durante il quale sarà presentato ufficialmente l’accordo di programma per la realizzazione del campus universitario. Salvo colpi di scena, stando a quanto trapelato nelle ultime ore, il documento dovrebbe essere firmato da tutti gli enti coinvolti.La scorsa settimana, Univercomo, Camera di commercio, Comune di Como e azienda ospedaliera, con la regia della Regione, hanno lavorato per provare a risolvere le criticità che rischiano di far saltare il progetto. Problemi soprattutto di natura economica, ma legati anche ai tempi di realizzazione dell’intervento. Per concedere i finanziamenti, Fondazione Cariplo chiede infatti che i lavori siano avviati entro 6 mesi.«Il testo dell’accordo di programma – si legge in una nota diffusa ieri dopo la riunione del Tavolo per la competitività – sarà oggetto di confronto formale il prossimo 29 gennaio. Il documento recepisce il piano finanziario a suo tempo deliberato da Univercomo e lo correda puntualmente con gli impegni amministrativi ed economici dei soggetti coinvolti. Il percorso compiuto ha così consentito di ottenere maggior chiarezza e condivisione sui nodi amministrativi e procedurali».La prorettrice della sede di Como del Politecnico, Maria Brovelli, ha ribadito ieri che, senza campus, l’università è pronta a lasciare Como. Un concetto che la docente aveva anticipato nei giorni scorsi in un’intervista al “Corriere di Como”.«Dal 2014 le lauree magistrali al Politecnico diventeranno tutte in inglese – aveva spiegato – Un terzo degli studenti del Polo è internazionale e quasi un altro terzo arriva da fuori provincia. Como è una bella città, ma Milano è altrettanto attrattiva per gli studenti. Come possiamo attirare giovani sul Lario? Il campus è la risposta».Giuseppe Colangelo, prorettore vicario dell’Università dell’Insubria, ribadisce la volontà dell’università «di utilizzare la parte di via Valleggio che il Politecnico lascerà libera». «È un impegno per il futuro – spiega – che abbiamo assicurato e confermato anche nell’ultima riunione del Tavolo».La conclusione tocca a Mauro Frangi, presidente di Univercomo e coordinatore del Tavolo. «Questa riunione del Tavolo – spiega – ha confermato la condivisione unanime dell’importanza strategica per la città e l’intero territorio di questo progetto, che rappresenta la struttura fisica e lo strumento indispensabile per confermare e rafforzare la presenza universitaria a Como, del Politecnico in particolare».Resta scettico, per non dire polemico, il commissario della Provincia Leonardo Carioni. «Sono arrivati dal territorio diversi progetti e il campus è uno di quelli – sottolinea – Fondazione Cariplo valuterà sui paletti del bando, che prevedono in particolare l’obbligo di avviare i lavori entro 6 mesi e la necessità che le università si accollino le spese di loro competenza. Non me la sento di dire che il progetto è prioritario, ci sono molti altri soggetti sul territorio che meriterebbero di essere sostenuti».

Anna Campaniello

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Non crederai quali sono le pizzerie TOP in Italia | Mangi qui e ti accorgi che il paradiso esiste davvero

L’aria a Napoli e dintorni, quest’anno, profuma ancora di più di lievito, pomodoro e basilico.…

4 ore ago

PAPA PREVOST E IL SUO PIATTO PREFERITO: altro che pizza e spaghetti | A tavola tradisce l’Italia: se non lo mangia sono guai

Il primo Papa nordamericano nasconde una passione che sa di mare e spezie: un piatto…

17 ore ago

Anche in Italia ci sono le MALDIVE e stanno surclassando quelle vere | A fine mese è il periodo migliore

Acciaroli è uno di quei luoghi che sembrano usciti da una cartolina: barchette colorate che…

23 ore ago

La classifica non ha dubbi: questo è uno tra i borghi più belli d’Italia | C’è chi piange ogni volta che si reca qui

Arrampicato sulle pendici verdi dei Monti del Partenio, Summonte è uno di quei borghi che…

1 giorno ago

LA CATENA DI SUPERMERCATI DEL NORD ITALIA CHIUDE | Saracinesche giù e clienti in lacrime: un pezzo di storia cancellata

Una catena di supermercati, simbolo della spesa economica in Italia, chiude definitivamente i battenti dopo…

2 giorni ago

Como fa il bilancio della stagione turistica | Tutto positivo e molto soddisfacente

Dai dati trapela che Como non subisce il fenomeno dell'overtourism e ha saputo reinventarsi per…

2 giorni ago