(ANSA) – CAGLIARI, 28 DIC – Tecnici olandesi a bordo del cargo italiano Cdry Blue incagliato davanti alle coste di Sant’Antioco, nella Sardegna sud occidentale. L’operazione è scattata questa mattina: per gli esperti era necessaria una ricognizione per definire gli ultimi dettagli del piano che dovrebbe liberare la nave dalle rocce che la imprigionano dal giorno dell’incidente. Gli interventi sono seguiti da terra anche dagli ispettori del ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture. Le operazioni sono preliminari al disincaglio vero e proprio del cargo. Sul posto c’è già una nave, la Jif Helios, pronta ad avvicinarsi al mercantile con l’aiuto delle attrezzature caricate su tre tir arrivati a Sant’Antioco nei giorni scorsi. Tutti i passaggi sono monitorati anche dal sindaco Ignazio Locci. Al termine del sopralluogo di oggi dovrebbe essere definito il piano di azione definitivo per liberare la nave. Scongiurato il rischio inquinamento: i serbatoi infatti hanno tenuto e non c’è stata alcuna fuoriuscita di carburante.
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