Categories: Notizie locali

Carlo Emilio Gadda e l’incendio del Duomo. Il reportage d’autore

Reportage d’autore – Adelphi ripropone un articolo del 1936 del “Gran Lombardo” sul rogo che avvolse la cupola della cattedraleNon capita a tutti gli eventi di avere un grande scrittore disposto a commentarli con penna felice ed empatica, capace di riferire il dato di pura cronaca con uno stile personale e nutrito di sfumature e preziosità.Accadde al grande rogo della cupola del Duomo di Como del 27 settembre 1935, evento a suo modo apocalittico raccontato in un celebre articolo di Carlo Emilio Gadda sulla “Gazzetta del popolo” dell’anno seguente, brano che ora Adelphi ha meritoriamente riproposto nella raccolta di saggi e brevi prose Verso la Certosa (pp. 247, 19 euro).Siamo nel pomeriggio del 27 settembre 1935, verso le 16: l’ultimo operaio ha riposto i suoi attrezzi ed è sceso dalla cupola del Duomo costruita tra il 1730 e il 1744 su progetto del messinese Filippo Juvara, dopo una ridda di progetti e proposte contraddittorie. Intanto sulla cattedrale, «cosa stupenda e sacra» come scrive l’autore del Pasticciaccio, pende una rovente spada di Damocle.«Sfuggita all’apparecchio di un operaio saldatore – annota Gadda – la favilla s’insinuò nella buia intercapedine fra il rivestimento in rame e l’estradosso della cupola. Incontrò i ragnateli di un intero secolo, si moltiplicò lungo la potente armatura di rovere, stagionatissima, onde, a sostegno delle lamiere, uno specialista della Fabbrica milanese aveva incapsulata, nella estate del 1769, la mole di don Filippo Juvara».Intanto un gruppo di passanti in via Comacini nota uscire fumo: «Il popolo di Como – annota il “Gran Lombardo” – accorse tutto, quasi a voler difendere, a salvare il suo Duomo». Ed è un rogo serio, «un rogo di quattrocento cinquanta quintali di legno di rovere, stagionato da un secolo e mezzo», scrive Carlo Emilio Gadda.Intanto si fa buio e ciò complica il già difficile lavoro dei pompieri che trasforma i fasci di luce dei genieri e i getti d’acqua delle autopompe in una possente immagine di catasfrofe, come riferiscono le immagini tramandateci dalla storia. Gadda non manca di riferirsi a due muti testimoni del rogo, un illustre collega come Plinio il Giovane e suo zio Plinio il Vecchio «perito tra i vesuviati del 79 agli approdi di Stabia», che custodiscono la facciata della cattedrale con le rispettive statue: «L’uno o l’altro potrebbero egualmente riferire i casi dell’incendio, narrarci di quelle scale, di quei vapori, di quei marmi, di quella folla ululante nella tenebra affocata». Intanto le forze dell’ordine e anche i sacerdoti – tutti lavorano in condizioni proibitive – sono impegnate a far evacuare le case attorno alla Cattedrale e a trasportare dal Duomo alla vicina chiesa di San Giacomo i quadri del Luini e del Ferrari, gli arazzi fiamminghi e il Cristo del ’400: «Potenti riflettori elettrici – scrive Gadda – facilitarono il compito ai salvatori». Che sono «acrobati nella notte e nel fuoco, con inesauribili lance d’acqua, dal fermo coraggio».Deve essere stato uno spettacolo terrificante. Si narra che il bagliore delle fiamme che avvolgevano la cupola della Cattedrale fosse visibile da ogni parte della città, da Brunate fino a Rovenna, alle falde del Monte Bisbino. Al mattino, i comaschi si risvegliarono con la cupola ancora fumante, e l’urgenza di un intervento di ripristino che Carlo Emilio Gadda, scrivendo mesi dopo i fatti, documenta nelle sue premesse strutturali e nei suoi passaggi stilistici per tornare «dopo diligenti ricerche e accurata disamina delle forme» al disegno originale della cupola voluto dallo Juvara.

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

“Da oggi non potete più prelevare” | Terremoto Intesa San Paolo: morti i contanti definitivamente

Prelevare negli sportelli bancomat di Intesa San Paolo potrebbe ben presto diventare un'operazione assai complicata:…

3 ore ago

Lo chiamano il «conto corrente dei fessi»: se metti i tuoi soldi qui vuoi farti derubare | La sicurezza fa ridere

Un database con milioni di password di conti appare sul dark web a un prezzo…

5 ore ago

Un doveroso elogio spetta al Como per la prova incredibile di domenica scorsa contro la Lazio

La prova di qualità superiore in campo ha fatto innamorare tutti della squadra lariana. Un…

8 ore ago

Leoncavallo, lo sgombero segna un giro di vite per il pensiero politico-amministrativo

Fondato nel 1975, il Leoncavallo è stato simbolo della cultura alternativa, dell’autogestione e dell’attivismo, da…

10 ore ago

La chiamano “APE SQUARTATRICE”: una puntura ti manda al Cimitero | Tutta Italia invasa e prime vittime

La vittima più recente è una donna romana di 67 anni, giunta in ospedale in…

11 ore ago

Como, approvata la tassa d’iscrizione scolastica: 1300€ per gli studenti di tutte le età | Paga o te li lasciano a casa

Per la città di Como è stata approvata la tassa di iscrizione per tutti gli…

16 ore ago