«Ci sarà un leggero slittamento nei lavori di allestimento della pista del ghiaccio. Nessun problema serio». Così il neo direttore di Csu Angelo Pozzoni cerca di rassicurare le società sportive che hanno casa nel palazzetto di Casate e che si sono ritrovate la struttura ancora chiusa e con dei lavori in corso.
Solitamente infatti in questo periodo gli atleti iniziano i loro allenamenti sul ghiaccio. «Sinceramente non possiamo che essere già in apprensione. Innanzitutto perché negli anni passati abbiamo sempre avuto a disposizione la pista verso il 10 settembre. Adesso si parla di un paio di settimane di attesa. Ma poi ci domandiamo come mai questo ritardo? – interviene Luca Ambrosoli, presidente Hockey Como – E non vengano a dire che è per motivi legati al Covid-19. Il lockdown è finito da tempo e i lavori potevano essere eseguiti, ovviamente nel più assoluto rispetto delle norme di sicurezza, con largo anticipo così da arrivare pronti a inizio settembre».
Da parte di Csu arriva una precisazione. «Si stanno ultimando alcuni interventi che non è stato possibile eseguire prima vista la situazione dei mesi passati. Comunque di sicuro entro la fine del mese di settembre tutto sarà concluso e l’impianto regolarmente utilizzabile», interviene il presidente Pozzoni.